Il 16 novembre la presentazione dell'edizione 2018 della Guida Michelin che potrebbe avere un nuovo tristellato. I nomi accreditati sono quelli di Mauro Uliassi e Norbert Niederkofler. Voi chi scegliereste?
(Norbert Niederkofler e Mauro Uliassi)
Otto giorni e sapremo. Le indiscrezioni si inseguono e si susseguono. Ci saranno nuove stelle (pare meno di dieci) che illumineranno il firmamento italiano. Ma gli occhi sono puntati tutti sui tristellati.
Che in Italia al momento sono 8: Da Vittorio a Brusaporto (BG) dei fratelli Cerea, Piazza Duomo ad Alba con Enrico Crippa, Dal Pescatore a Canneto sull'Oglio (MI) di Nadia Santini, unica chef italiana tristellata, Le Calandre a Rubano (PD) dello chef Massimiliano Alajmo, Osteria Francescana a Modena di Massimo Bottura, Enoteca Pinchiorri a Firenze di Riccardo Monco e Luca Lacalamita, Reale di Castel di Sangro (AQ) di Niko Romito e la Pergola a Roma di Heinz Beck. Il firmamento italiano dunque potrebbe brillare ancora di più, staccando la Spagna (che di tristellati ne ha 7) e avvicinando la Germania (10 tristellati) e la Francia (che ne ha 13). I due nomi più accreditati per la conquista dell'agognata terza stella sono Mauro Uliassi del ristorante Uliassi di Senigallia in provincia di Ancona e Norbert Niederkofler del St. Hubertus – Rosa Alpina a San Cassiano in Val Badia in Alto Adige. Due cucine completamente diverse, due modi di “parlare” con il cibo lontani anni luce, ma una bravura e una preparazione incredibile. Entrambi, per noi, meritano il riconoscimento. Solo uno probabilmente la conquisterà. E non è nemmeno detto. Lo scopireremo solo il 16 novembre al teatro Regio di Parma. Nel frattempo, se voi doveste scegliere, a chi assegnereste la terza stella? Fatecelo sapere nei nostri canali social.
C.d.G.