Nuove stelle (anzi macaron) in Francia e presentazione della guida Michelin 2021, come si addice al periodo della pandemia in streaming.
La Rossa, anche a Parigi, ha tenuto fede alla congiuntura del momento e ha presentato la nuova rossa via web, così com’è avvenuto anche per l’Italia. La presentazione si è tenuta all’interno del bistellato Jules Verne di Frédéric Anton. “La ristorazione batte all’unisono con chiusure e riaperture, ma non è mai stata questione di un anno bianco – dice Gwendal Poullennec, direttore delle guide internazionali – Bisognava rendere omaggio agli chef, adattandosi alla situazione. Quindi le ferie sono state spostate durante il confinamento, perché gli ispettori potessero essere sempre in trincea. Il risultato è lo stesso numero di pasti degli anni precedenti, gli stessi criteri, gli stessi metodi, la stessa qualità. Perché sta tornando il momento di sognare”. Nel corso dell’evento è stata presentata anche la nuova App della Michelin, che comprende 15.000 ristoranti e 6.000 hotel in tutto il mondo, con possibilità di prenotazione. Può essere già scaricata su IOS e android. Prima di svelare le stelle, sono stati assegnati i premi speciali: ben 11 ad altrettanti pasticceri; due al servizio di sala (Marion Denieul e Delphine Alemany); a un’altra donna per la sommellerie, rinnovata da abbinamenti oltre il vino, dalla dinamicità di una nuova generazione, dall’attenzione ad artigiani e biodinamici (Vanessa Massé di Pure & V Nizza, adepta del vino naturale). Quindi i giovani chef Mory Sacko e Coline Fauilquier, entrambi stellati nell’occasione.
Poi il momento più atteso: sono 54 le novità sparse per il paese (fra cui l’italiano Antonio Salvatore a Monte Carlo e una maison parigina del premiatissimo Pierre Gagnaire). Oltre 20 poi le stelle verdi che hanno premiato la sostenibilità. Per quanto rigiuarda i bistellati (sono 500 in tutto il mondo), due le novità, premiate per la valorizzazione del terroir: Hélène Darroze per il Marsan e Cédric Deckert di La Merise. Mentre Alexandre Mazzia del ristorante AM di Marsiglia è stato promosso da due stelle (ricevute un paio di anni fa) a tre stelle ed è la più grande novità dell’anno. Tutti confermati gli altri 29 ristoranti tristellati.
TUTTE LE NUOVE STELLE
TRE STELLE
- AM, Marsiglia
DUE STELLE
- Marsan, Parigi
- Le Merise, Laubach
UNA STELLA
- Reflet d’Obione, Montpellier
- Au Gourmet, Drusenheim
- Mickael Feval, Aix en Provence
- Miraflores, Lione
- Roza, Nantes
- Ona, Arès
- La Table de Antonio Salvatore, Monte Carlo
- Mosuke, Parigi
- Pastis, Montpellier
- Signature, Marsiglia
- Auberge du Pont, Pont du Chateau
- L’Observatore de Gabriel, Bordeaux
- Castel Marie Louise, La Baule
- Le Cerisier, Lille
- Villa Salone, Salone en Provence
- Le Manoir de la Regate, Nantes
- La table de Nazere, Avezan
- Au Crocodile, Strasburgo
- La Salle a Manger du Chateau de Mazan, Carpentras
- Moulin de Rosmadec, Pont Aven
- La Fantin Latour, Grenoble
- La Bistronomique, Manosque
- Leclere, Montepellier
- Trente trois, Parigi
- Cibo, Digione
- Les Agitateurs, Nizza
- Gaya di Pierre Gagnaire, Parigi
- La Rotonde, Annecy
- Opido, Tours
- La Mere Germaine, Chateauneuf du Pape
- Le Jardin secret, Strasburgo
- Auberge du cep, Florie
- Colette, Saint Tropez
- Vincent Favre Felix, Annecy
- Auberge Pomp’poire, Azey le Rideau
- Chateaux da massilan, Uchaux
- Domaine du Colombier, Malataverne
- Duende, Nimes
- Rustique, Lione
- Les Plaisirs gourmands, Strasburgo
- Ochre, Reuil malmaison
- L’Ardoise du marche, Boulleret
- La Vieille tour, Cellettes
- Le Panoramic, Tignes
- Le Verbois, Chantilly
- Pantagruel, Parigi
- Les Foudres, Cognac
- Les Sources de fontbelle, Angouleme
- Louroc, Antibes
- Oxte, Parigi
- Shabour, Parigi
- L’Or Bleu, Theoule sur Mer
- Pollen, Avignone
- Le Donjon, Etretat
C.d.G.