C’è una pioggia di stelle a New York un po’ fuori stagione.
È quella della guida Michelin che, come ogni anno, “vola” a New York e passa al setaccio il meglio dei ristoranti della Grande Mela prima di assegnare nuove stelle, toglierne qualcuno, oppure fare entrare nuovi locali nel loro firmamento.
A New York c’è, forse, tutta la ristorazione mondiale. Si trova di tutto e di più. Non solo lo street food, ma anche il lusso più sfrenato a tavola e la cucina etnica. Proprio su quest’ultima sembrano essersi concentrati i responsabili della guida Michelin. Perché proprio i ristoranti asiatici hanno fatto il pieno di medaglie.
I tristellati, intanto, rimangono confermati: sei erano e sei sono rimasti. Si tratta di Chef's Table at Brooklyn Fare, Eleven Madison Park, Jean-Georges, Le Bernardin, Masa e Per Se.
Ma come detto, è vero boom della cucina asiatica. Sei dei dieci nuovi stellati sono ristoranti di ispirazione asiatica (Tempura Matsui, Uncle Boons, Sushi Yasuda, Hirohisa, Cagen, Somtum Der), che vanno a rinforzare il computo delle insegne orientali già premiate con due stelle: Momofuku Ko (fresco di trasferimento), Ichimura, Jungsik, Soto.
Tra i bistellati si riconferma anche Daniel Boulud mentre entra nella categoriaThe Modern (il ristorante del MoMA), grazie all'arrivo del nuovo chef Abram Bissel. Per il resto, anche nella schiera delle due stelle (dieci in tutto) si parla di conferme: Aquavit, Blanca, Marea, Atera.
Mentre è più movimentato il panorama delle prime stelle. Quest'anno i ristoranti segnalati nella categoria sono 60: oltre alle insegne asiatiche già citate, festeggiano Semilla (la cucina vegana di Williamsburg), The Finch, Rebelle e Gabriel Kreuther.
Complessivamente le insegne presenti in guida sono quasi 900, e annoverano anche diversi Bib Guormand (133, di cui 27 new entry).
ECCO LE STELLE
TRE STELLE
- Chef's Table at Brooklyn Fare
- Eleven Madison Park
- Jean-Georges
- Le Bernardin
- Masa
- Per Se
DUE STELLE
- Aquavit
- Atera
- Blanca
- Daniel
- Ichimura
- Jungsik
- Marea
- The Modern
- Momofuku Ko
- Soto
UNA STELLA
- Ai Fiori
- Aldea
- Andanada
- Aureole
- Babbo
- Bâtard
- Betony
- Blue Hill
- Bouley
- The Breslin
- Brushstroke
- Café Boulud
- Café China
- Cagen
- Carbone
- Casa Enríque
- Casa Mono
- Caviar Russe
- Delaware and Hudson
- Del Posto
- Dovetail
- Finch (The)
- Gabriel Kreuther
- Gotham Bar and Grill
- Gramercy Tavern
- Hirohisa
- Jewel Bako
- Juni
- Junoon
- Kajitsu
- Kyo Ya
- La Vara
- Luksus at Tørst
- Meadowsweet
- Minetta Tavern
- Musket Room (The)
- M. Wells Steakhouse
- NoMad
- Peter Luger
- Picholine
- Piora
- Pok Pok Ny
- Public
- Rebelle
- River Café (The)
- Rosanjin
- Semilla
- Somtum Der
- Spotted Pig
- Sushi Azabu
- Sushi of Gari
- Sushi Yasuda
- Take Root
- Telepan
- Tempura Matsui
- Tori Shin
- Tulsi
- Uncle Boons
- Wallsé
- ZZ’s Clam Bar
C.d.G.