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La guida

I migliori vini della Sardegna, pubblicata la terza edizione della guida di Vinodabere

05 Gennaio 2021

Terza edizione per la guida ai migliori vini della Sardegna, della redazione vinodabere.it, curata da Maurizio Valeriani e Antonio Paolini.

Un monitoraggio ormai consolidato e ricco di soddisfazioni dei risultati raggiunti dalla regione, vero e proprio piccolo continente, che continua a dare prove convincenti di un diffuso e crescente livello qualitativo. Esaltato anche da nuovi produttori che si affacciano sul mercato da subito con vini interessanti e a volte eccellenti, a dimostrazione della vocazione territoriale e della validità del percorso intrapreso. “Iniziamo dall’impostazione che vede confermate le scelte principali – dicono i curatori – L’obiettivo rimane quello di rivolgersi al consumatore finale, ai ristoratori e tutti gli esercenti dei circuiti commerciali che ruotano attorno al vino. Che abbiamo dunque messo al centro del nostro lavoro, creando delle classifiche per tipologia ed insiemi omogenei, provando a rispondere alle esigenze di chi vuole orientarsi nell’acquisto di una bottiglia o nella costruzione di una cantina o anche di una carta dei vini se titolare di un locale. Non mancano le descrizioni delle aziende e le loro storie, ma solo dopo ciascun vino recensito; per questo alcune – quelle di cantine presenti con più vini – saranno ripetute per non costringere il lettore ad andare a cercarle altrove nella Guida”.

Quest’anno una importante novità: l’utilizzo di alcuni simboli per spiegare ancora meglio le differenze qualitative tra i vini recensiti. “E abbiamo scelto di fare riferimento ad un mondo diverso da quello enoico, e vicino a quello delle emozioni di tutti i giorni – dicono i curatori – attribuendo 1 applauso per quelle etichette che si attestano tra i 90 ed i 94,9 centesimi (vini decisamente buoni), 2 applausi tra i 95 ed i 97,9 (vini ottimi), ed una standing ovation tra 98 e 100 (vini eccellenti). I punteggi, essendo frutto di una media di degustazione in panel, possono prevedere anche i decimi di punto”.

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C.d.G.