L’Italia unita sul fronte del gusto. Nord e Sud si aggiudicano il premio Migliore Trattoria Nazionale.
È il verdetto della nuova edizione Guida ai Ristoranti 2012 del Sole 24 Ore firmata dal grastronauta Davide Paolini, oggi presentata ufficialmente a Milano nella sede del giornale. Terranima di Bari e la Trattoria “da Toso” di Leonacco di Tricesimo, in provincia di Udine, si sono aggiudicati il primo posto confrontandosi con i 900 locali selezionati e recensiti dalla guida. In tutto però sono dieci i migliori ristoratori individuati dal curatore e premiati nel corso dell’evento:
- Trattoria “da Toso” di Leonacco di Tricesimo (UD) e Terranima di Bari
PREMIO ALLA MIGLIOR TRATTORIA - “Il Merlo”di Camaiore (LU)
e “Gattuso e Bianchi Ittica e Gastronomia” di Gallarate (VA)
PREMIO “DIETRO AL BANCO” - Franca e Romano Franceschini del ristorante “Da Romano” di Viareggio (LU)
PREMIO ALLA CARRIERA - Ristorante “Tipicamente” di San Fedele (PZ)
PREMIO ALLA CARRIERA - Enoteca Marcucci di Pietrasanta (LU)
PREMIO EXTRALARGE ALLA SQUADRA - Paola Budel del ristorante “Venissa” di Mazzorbo (VE)
PREMIO A ME MI PIACE - “Dattilo” di Strongoli (KR)
PREMIO “CARRAMBA CHE SORPRESA”
PREMIO ALLA MIGLIOR PROVINCIA: a tutti i ristoratori della provincia di Cuneo
Quella di quest’anno è un’edizione più corposa con 190 nuove segnalazioni rispetto alla precedente per un totale di 676 pagine. Vademecum che non utilizza il sistema dei voti. La filosofia di Paolini, vero esploratore del gusto, è quella di inserire infatti solo i locali che vengono considerati meritevoli di citazione, siano essi ristoranti, pizzerie, wine bar o persino street food e botteghe che si sono trasformate in cucine con bottega, raccontandoli come esperienze di gusto e d’atmosfera, dove è sempre privilegiata la scelta di prodotti di qualità e l’attenzione al cliente.
La guida ripropone il sistema di segnalazione con i simboli che evidenziano le peculiarità di ciascun locale: “Intoccabili”, “Vai sul sicuro”, “Carramba che sorpresa!”, “Extra-large”, “A me mi piace”, “Dietro al banco”, “Locanda”. A cui se ne aggiunge una nuova: il simbolo “Vicino alla stazione” che indica i locali facilmente raggiungibili in treno proprio per favorire coloro che vogliono godersi un’esperienza enogastronomica senza la paura di controllicon l’etilometro e lo stress del traffico.
La presentazione della guida è stata preceduta da una Tavola Rotonda intitolata “Basta con gli chef! Torniamo ai cuochi?”, che ha messo a confronto ristoratori di fama quali Gualtiero Marchesi, Chef Patron del ristorante L’Albereta di Erbusco e de il Marchesino di Milano, Enrico Bartolini, Chef del Devero Ristorante di Cavenago di Brianza, Moreno Cedroni, Chef Patron del ristorante Madonnina del Pescatore di Senigallia, Vittorio Fusari, Chef del ristorante Dispensa Pani e Vini di Adro (BS), oltre allo stesso Davide Paolini, a Roberto Perrone, giornalista del Corriere della Sera e ad Alberto Lupini, giornalista di Italia a Tavola.