(Foto di Igor Petyx)
I vini più buoni in assoluto di Sicilia nelle rispettive tipologie e poi i superpremi ai protagonisti del vino. Ieri è stata presentata la guida ai vini del Giornale di Sicilia 2015 (da oggi in vendita nelle edicole al prezzo di cinque euro). E qui pubblichiamo l'elenco dei superpremi con le motivazioni.
I SUPERPREMI
Miglior spumante
Passocalcara metodo classico
Musita SALEMI TP
Il perlage è fitto e duraturo. Ci è piaciuto poi per la sua complessità e la sua eleganza fatta di sfumature di lievito, pompelmo e miele. Bella beva sapida e un lungo finale molto siciliano. Di agrumi.
Vito Amato e Mattia Filippi
Miglior vino bianco
Doc Etna Bianco 'A Puddara '12
Tenuta di Fessina CASTIGLIONE DI SICILIA CT
Un bianco fascinoso e geografico. Dietro al fresco bouquet, espresso da agrumi, fiori bianchi e pesca tabacchiera, è leggiadro, minerale, avvolgente. Standing ovation per questo vino prezioso a ogni sorso.
Silvia Maestrelli
Miglior vino rosato
Doc Sicilia Aprile '13
Fondo Antico TRAPANI
Un vino da uve Nero d'Avola vinificate in bianco che evoca la primavera e offre subito profumi di ciliegia e fragola. Beva non scontata fruttata e fresca con una punta salmastra che lo rende intrigante e seducente.
Lorenza Scianna
Miglior vino rosso
Doc Sicilia Noà '12
Cusumano PARTINICO PA
Naso complesso che spazia dalla confettura di prugne alle note di marasca, cuoio, nocciola e caffè. Il passaggio in legno è ben dosato. Di grande morbidezza coniuga eleganza e potenza, un retrogusto ancora di caffè e nocciole. Lunghissimo al palato.
Diego Cusumano e l'assessore Nino Caleca
Miglior vino dolce
Doc Passito di Pantelleria Ben Ryè '12
Donnafugata MARSALA TP
È un concentrato di frutta fresca e in confettura dal colore giallo ambrato. Al naso pesche, albicocche, fichi e datteri, agrumi canditi. In bocca è grasso, denso, invitante. Un evergreen.
Baldo Palermo
Miglior vino nel rapporto qualità-prezzo
Grillo 2013
Bagliesi RAVANUSA AG
Strutturato e con molta personalità, si notano i sentori di nespole e pere abate che lo rendono fresco e di gradevole sapidità. Equilibrio e beva piacevolissima a meno di dieci euro.
Rossella Bagliesi
Miglior azienda emergente
Destro RANDAZZO CT
Iniziato nel 2002, il percorso compiuto da questa famiglia di imprenditori è convincente. Vigneti, poco più di otto ettari, e cantina si trovano in una delle zone ormai elette tra le eccellenze italiane. E i vini assaggiati hanno tutti qualcosa da raccontare mostrando forme di espressione uniche.
Antonio Destro
Miglior enologo
Giovanni Rizzo
Il vino è il filo conduttore della sua esistenza e della sua famiglia da almeno tre generazioni. Oggi è uno degli ambasciatori dei territori della Sicilia orientale. Da Noto all'Etna passando per le colline ragusane. E il Nero d'Avola per lui è una sorta di alleato, compagno di vita, partner professionale. I risultati? Provateli nel calice.
Giovanni Rizzo
Miglior rapporto cantina-territorio
Feudo Montoni CAMMARATA AG
Ci piace intanto la storia, lunga oltre seicento anni. Poi ci piace anche il presente che questa cantina racconta attraverso i suoi vini con rispetto e dedizione. Visitarla vuol dire vivere un'autentica sintesi fra uomo e natura e la possibilità di conoscere una Sicilia profonda e affascinante.
Fabio Sireci
Miglior viticultore
Alessandro Bennici
PIANA DEGLI ALBANESI PA
Un po' di manualità, oggi malcelata, l'ha imparata nel lavoro di tutti i giorni. Poi l'incontro con il vino ha fatto il resto. A vederlo potare le vigne ci ha convinti. E ci ha ricordato che la passione puó fare miracoli.
Alessandro Bennici
C.d.G.