di Michele Pizzillo
Superiamo quella sorta di distacco che ti “consiglia” di poter fare tutto da soli, invece di sforzarsi di dimostrare la propria unicità in un contesto di colleganza con chi fa lo stesso mestiere in modo da proporsi sempre meglio nel proprio interesse e del territorio dove si opera.
Così, Golosaria, rassegna ideata da Paolo Massobrio e Marco Gatti e dedicata alle eccellenze dell’artigianato agroalimentare italiano, si presenta all’insegna de “Il Gusto della Distinzione”. “Distinzione”, intesa non solo come indice di unicità, ma anche come simbolo di restituzione al territorio in termini di welfare, sostenibilità e colleganza, sarà il tema che caratterizzerà la 17esima edizione di Golosaria, in programma a Milano dal 5 al 7 novembre (Allianz MiCo, Milano Convention Centre), a partire dal talk inaugurale in programma alle 16 di sabato 5 novembre, con gli interventi di quattro imprenditori che racconteranno le rispettive case history: Paolo Zegna (Oasi Zegna); Massimo Spigaroli (Antica Corte Pallavicina); Massimo Gianolli (La Collina dei Ciliegi) e Paolo Patrone (Dimora Giorni di Pignola) mentre il professor Lorenzo Morelli tratterà il tema delle coltivazioni future in agricoltura.
Con, tutt’attorno, per tre giorni, nei 12.000 metri quadrati di MiCo, l’area food occupata dagli stand di 200 produttori di cose buone de ilGolosario e dei partner storici di Golosaria; l’area wine con le 100 cantine selezionate negli anni da Massobrio e Gatti, che presentano alcune delle più interessanti etichette del panorama enoico nazionale, con accanto l’Enoteca di Golosaria e le sue 150 etichette selezionate direttamente dai vent’anni di Top Hundred, il premio ai 100 migliori vini d’Italia. Poi ci sono Cucine di Strada, con lo street food di qualità in dieci proposte e la novità di quest’anno, l’area Mixo, esclusivo spazio dedicato al bere miscelato con la presenza di una selezione di piccoli produttori e una bottigliera dove scoprire alcuni dei più interessanti spirits e gin italiani recensiti su IlGolosario, da gustare anche nei cocktail interpretati dai barman della Milan Bartender Community e da Ginevra Castagnoli di EllӘs Empowerment, agenzia di comunicazione e piattaforma social media con focus parità di genere e inclusivity nell’industria della ristorazione e nella bar industry.
Non finisce qui perché Golosaria assicura anche tre giorni di assaggi, cooking show e wine tasting (in tutto cinquanta appuntamenti) cadenzati secondo un programma che vedrà, tra gli incontri da non perdere, anche il talk show “Io Amo” (sabato ore 20,30 – Area Agorà), con l’intervista al compositore Franco Fasano e alla produttrice Caterina Dei sul tema Vino e Musica; nel pomeriggio l’omaggio al maestro Nicola Fiasconaro, il cui percorso distintivo (amici da una vita) ebbe avvio proprio nel 2006 alla prima edizione di Golosaria; quindi le assegnazioni dei riconoscimenti ai protagonisti del gusto distintivo. Domenica (ore 11) con la proclamazione dei vini Top Hundred 2022 selezionati da Massobrio e Gatti, cui seguiranno uno speciale omaggio al maestro della pasticceria Iginio Massari, prima dei riconoscimenti alle 21 Cantine memorabili dell’anno e a quelle che si sono distinte con l’Enoturismo. Nonché il riconoscimento ai “Top dei Top”, ovvero l’eccellenza per ogni categoria che in questa edizione vede primeggiare l’Amarone della Valpolicella Valpantena 2017 della cantina Costa Arènte di Grezzana; il Valle d’Itria Verdeca “Chakra Essenza” 2020 di Giovanni Aiello di Putignano; il rosato Terre di Cosenza San Vito di Luzzi della cantina Vivacqua di Luzzi; il Bianchello del Metauro Spumante Brut Metodo Classico Millesimato “Conte Giulio” 2015 della cantina Bruscia di San Costanzo; il Vin Santo del Chianti Classico Occhio di Pernice 2016 del Castello di Radda di Radda in Chianti. E ancora, il riconoscimento – in collaborazione con Comieco – alle sei realtà che hanno sviluppato packaging sostenibili (ore 14,30) e la premiazione delle migliori Botteghe d’Italia (ore 15). Come da tradizione, il lunedì sarà invece dedicato alla ristorazione, con la proclamazione delle Corone e dei Faccini Radiosi della guida ilGolosario Ristoranti e l’assegnazione della Corona Radiosa Rossa unica.
Il duo Massobrio-Gatti ha pensato anche ai bambini, riservandogli un’area dove potranno vivere la magia delle fiabe di MammaOca che debutta a Golosaria con il libro Aspettando Natale (Comunica Edizioni). Infine, Garda Doc è lo spumante ufficiale di Golosaria, presente all’interno della rassegna nelle aree espositive, in tasting dedicati e in una speciale preview in alcuni ristoranti di Milano. Poi c’è l’Acqua Lauretana, sponsor storico della manifestazione che anche quest’anno porterà in fiera la sua acqua più leggera d’Europa offrendo un’idea di benessere rivolta tanto all’alta ristorazione quanto alla vita quotidiana; quindi Grana Padano, il formaggio Dop più consumato al mondo protagonista con due showcooking e in abbinamento ai vini dell’area wine, Petra e MSC. Senza dimenticare il sostegno di Regione Lombardia.