All'avvio della vendemmia è stato pubblicato sul sito del Ministero delle Politiche agricole un vademecum per gli operatori del settore nel quale sono riassunti i principali adempimenti a carico delle imprese vitivinicole, le norme di riferimento e le disposizioni applicative.
Lo rende noto il Mipaaf nel preannunciare che l'Icqrf, sulla base delle specifiche linee guida già diramate, effettuerà i controlli sulla raccolta e la movimentazione delle uve, sulle operazioni di trasformazione e sulla circolazione dei prodotti e dei sottoprodotti vitivinicoli ottenuti. Sono inoltre previsti controlli sui prodotti in ingresso ai porti e sulla produzione dei mosti concentrati e dei mosti concentrati rettificati. Questa campagna, per la prima volta in Italia e nell'Ue, sarà contraddistinta dall'utilizzo del registro “dematerializzato” la cui sperimentazione è iniziata il primo aprile, e che diventerà obbligatorio solo dal primo gennaio 2017. Lo scopo è quello di consentire agli operatori di prendere confidenza con le nuove funzionalità telematiche. Grazie al superamento delle registrazioni su supporto cartaceo diminuirà l'esigenza di operare sul campo da parte degli ispettori aumentando l'efficacia e l'efficienza dei controlli e, nel contempo, riducendo l'aggravio per le imprese.
Inoltre in un'ottica di semplificazione e competitività anche nel corso di questa campagna l'Icqrf applicherà in tutti i casi previsti lo strumento della diffida, già introdotto grazie al decreto “Campolibero”.
C.d.G.