Giornale online di enogastronomia • Direttore Fabrizio Carrera
Il progetto

Vino e cultura nelle scuole, torna nei licei il progetto “Il bere consapevole”

12 Ottobre 2016
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L’anno scorso, in occasione di Expo 2015, la Consulta Nazionale del Vino Italiano si era fatta promotrice di un’iniziativa volta a diffondere e valorizzare il patrimonio enologico italiano tra le giovani generazioni, in quanto parte integrante dell’espressione della cultura e dell’identità del nostro paese.

Fortemente sostenuta da Pia Donata Berlucchi, vicepresidente Onav, l’iniziativa ha poi preso forma con una serie di incontri e seminari specifici parte del progetto “Bere consapevole: il vino fra i giovani attraverso l’istruzione e la cultura”, che nella prima edizione ha visto la partecipazione di 6 istituti scolastici, scelti a campione dal Provveditorato agli Studi di Brescia tra i 50 che avevano offerto la loro disponibilità ad ospitare gli eventi. Forti del successo del primo anno, si è deciso di continuare anche nel 2016, con due moduli dedicati rispettivamente al legame tra vino e musica e a quello tra vino e storia.
 
Il tutto è stato possibile grazie al sostegno del Provveditorato degli Studi di Brescia e alla collaborazione di Mario Maviglia, dirigente dell’Ufficio Scolastico Provinciale della città, che ha subito aderito con entusiasmo alla proposta di Vito Intini, coordinatore della Consulta e presidente Onav Italia, di prendere parte al progetto. Al suo fianco, la professoressa Anna Ida Zappella, nel ruolo di coordinatrice e di supervisore dei vari incontri.
 
Il primo ciclo di questi incontri, L’800 del grande Verdi e di molti altri geni musicali, è cominciato martedì 4 ottobre presso l’Istituto di istruzione Superiore Capirola, Leno (BS). Relatore per l’occasione, Giorgio Penazzato, membro della Consulta ed ex presidente Fisar, una presenza importante all’interno della Consulta e un interlocutore avvincente, capace di coinvolgere i ragazzi in un appassionante excursus sul vino e la musica, dalla classica alla contemporanea.
 
Ogni modulo prevede 4 conversazioni sul tema, che verranno replicate anche in altri 5 istituti della provincia, secondo il seguente calendario:

  • 14 ottobre 2016 Istituto tecnico Pastori, Brescia, relatore Cristina Baldo
  • 17 ottobre 2016 Liceo Scienze Umane De Andrè, Brescia, relatore Giorgio Penazzato
  • 18 ottobre 2016 Istituto istruz. Superiore Perlasca, Idro (BS), relatore Cristina Baldo
  • 24 ottobre 2016 Istituto professionale Mantegna, Brescia, relatore Marco Rossi
  • 28 ottobre 2016 Istituto professionale De Medici, Gardone Riviera(BS), relatore Marco Rossi

Il secondo modulo invece, che prevede anch’esso 4 conversazioni partirà il 15 ottobre e sarà dedicato al tema Il vino ed il Rinascimento, con una serie di date che coinvolgeranno gli stessi istituti con il seguente calendario:

  • 15 ottobre 2016 Istituto istruz. Superiore Perlasca, Idro (BS), relatore Liana Martinello
  • 19 ottobre 2016 Istituto prof. De Medici, Gardone Riviera (BS) relatore Mariavittoria Facchinelli 
  • 20 ottobre 2016 Istituto tecnico Pastori, Brescia, relatore Teresa Bordin
  • 21 ottobre 2016 Liceo Scienze Umane De Andrè, Brescia, relatore Chiara Giannotti
  • 25 ottobre 2016 Istituto istruz. Superiore Mantegna, Brescia, relatore Mariavittoria Facchinelli
  • 27 ottobre 2016 Istituto istruz. Superiore Capirola, Leno (BS), relatore Liana Martinello

Il progetto Il Bere Consapevole – il vino fra i giovani attraverso l’istruzione e la cultura si pone l’ambizioso obiettivo di tramandare alle generazioni più giovani l’importante eredità rappresentata dal patrimonio enologico italiano, presentandolo anche attraverso il ruolo che questo ha giocato nella storia e nella cultura del nostro paese. Al tempo stesso però l’iniziativa vuole portare l’attenzione anche alle modalità con cui ci si approccia al vino, promuovendone il consumo consapevole.

C.d.G.