Giornale online di enogastronomia • Direttore Fabrizio Carrera
Il progetto

L’Irvv in India per promuovere i vini siciliani

09 Gennaio 2012
Dario-Cartabellotta Dario-Cartabellotta


Dario Cartabellotta

Il Grillo conquista i palati indiani.

Questa la notizia che arriva direttamente dall’India. Continente dove attualmente l’Istituto Regionale della Vite e del Vino si trova per promuovere il vino siciliano. Il consenso che ha ottenuto il bianco autoctono lo riferisce proprio il direttore Dario Cartabellotta a conclusione della prima cena-degustazione del tour promozionale che nei prossimi giorni toccherà Mumbai, Nuova Delhi, Calcutta e Pune. Come ambasciatori dell’Isola sono stati presentati a operatori del settore, enotecari e ristoratori vini da vitigni autoctoni e internazionali. “Siamo qui solo da poche ore, abbiamo ottenuto risultati sorprendenti. I nostri vini sono piaciuti. Abbiamo notato che si sposano bene con la cucina indiana. Il Grillo in primis, ma poi anche il Nero d’Avola, il Frappato, il Cerasuolo di Vittoria”.

Un segnale, quello annunciato a caldo dal direttore, che fa ben sperare in un consolidamento di uno dei mercati più promettenti del futuro. L’iniziativa promossa dall’Istituto, e che rientra nella misurapromozione dell’Ocm vino, vede anche la collaborazione con l’Indian Wine Academy, tra le più grandi compagnie indiane che si occupa di progetti di promozione e commercializzazione del vino nel Paese. “Il coinvolgimento dell’Indian Wine Academy è il frutto della buona riuscita dell’operazione di incoming promossa dall’Istituto. Il 26 settembre scorso avevamo ospitato proprio il presidente Subhash Arora. Questo ci dice che l’incoming è importante, anzi fondamentale, prima di andare a fare promozione all’estero”.

La formula del tour prevede degustazioni e seminari sui territori. Le tappe indiane non sono le uniche però ad essere incluse nell’ampio progetto di promozione e sviluppo di nuovi mercati portato avanti dall’Istituto.  Dal 6 all’8 febbraio l’Istituto cambia la rotta per portare i vini della Sicilia nei Paesi Scandinavi. Questa volta accompagnato da ben ventisei cantine. “Abbiamo scelto questa zona di Europa perché è un altro mercato emergente interessante come quello indiano – anticipa Cartabellotta –  che si approcciano al mondo del vino, c’è un mercato di interesse per il vino siciliano. Le aziende che hanno deciso di aderire a questo tour hanno capito che bisognava dare un messaggio completo di quello che rappresenta la Sicilia del vino”. Le città che si toccheranno saranno Oslo, Copenaghen e Stoccolma. La formula sarà la stessa, questa volta con il coinvolgimento dei produttori o rappresentanti delle cantine a cui sarà dato uno spazio per potere presentare i propri vini.

Ecco le cantine che parteciperanno al tour di promozione nei Paesi Scandinavi:

Cantine Russo; Di Sisa; Luna Sicana; Cantine de Gregorio; Baglio di Pianetto; Ottoventi; Cottanera; Vinimar; Valle dell’Acate; Planeta; Limonio; Tenute Mannino; Castellucci Miano; Villa Scaminaci-Madonna; Azienda Agricola Costantino; Donna di Coppe; Baglio dei Fenicotteri; Gulfi; Cantine Rallo; Cusumano; Tenuta di Fessina; Tenimenti Zabù; Villa Grisa; Dimore di Giurfo; Marco De Bartoli; Settesoli.

C.d.G.