Marilena Monte e Mario Indovina presentano la condotta
di Giovanni Paternò
Da circa tre anni Palermo era orfana di Slow Food, nel senso che la condotta per vari motivi era inesistente in termini di attività. Finalmente, con una serata conviviale presso il Melangolo di Porticello si sono riaperte le danze enogastronomiche con la partecipazione di molti soci e simpatizzanti.
Il nuovo fiduciario è Mario Indovina che, affiancato da una nuova squadra nel Comitato direttivo, ancor prima dell’insediamento ufficiale, ha voluto dare un preciso segno di ripresa e di impegno. Il programma futuro della Condotta, con l’imprimatur della Direzione Nazionale verterà sui seguenti punti:
– La legalità, affiancando le associazioni che già operano in tal senso, con particolare attenzione alla salvaguardia del territorio e alla tutela dei diritti dei più deboli;
– Il recupero dei terreni produttivi abbandonati;
– La ricerca delle tipicità del territorio ed il recupero di ricette tradizionali;
– L’evidenza dei produttori che rispettino i requisiti di naturalità e di biologico;
– La valorizzazione dell’utilizzo del grano autoctono;
– L’alimentazione come stile di vita per la prevenzione delle malattie;
– La convivialità e il rapporto con i produttori, specie dei Presidi Slowfood, con l’organizzazione di eventi didattici e di manifestazioni enogastronomiche;
– La campagna per la corretta etichettatura e tracciabilità dei prodotti.
Il programma è stato comunicato tra le portate cucinate con maestria da Marta Messeri.
Marta Messeri in cucina
Il Melangolo è un ristorante-associazione aperto, con prenotazione, a chi è interessato al buon cibo del territorio, cucinato con materie genuine e con cotture che ne rispettino le qualità. Marta da tempo utilizza i prodotti dei presidi per la loro peculiarità e per valorizzarli, usa il freschissimo pescato locale, utilizzando la flotta peschereccia della borgata.
Tutti i piatti della serata comprendevano molte specialità dei Presidi siciliani: provola delle Madonie, lenticchie di Ustica, masculina da magghia, capperi di Salina, miele di ape nera sicula, susine bianche di Monreale (ne ha parlato la responsabile del presidio Marilù Monte).
La giovane chef ha saputo creare dei piatti che conservavano con semplicità la tipicità e i sapori dei prodotti esaltandone la bontà. Eccone qualche esempio:
Tartare di Palamito
Vellutata di lenticchie di Ustica
Parfait all zenzero con Susine di Monreale e miele di Ape Nera Sicula
Gli ottimi spumanti da Nerello Mascalese di Murgo, Brut, Extra Brut e Rosé, hanno innaffiato la serata.
Il Melangolo
via Lo Bue 5 Porticello
Santa Flavia PA
tel. 091 947194
Slow Food Palermo
Mario Indovina
tel. 348 7274350
www.facebook.com/slowfoodpalermo