Procede a pieno ritmo l’attività dei tecnici dell’Istituto regionale della vite e del vino nell’ambito del progetto “ProMed – la protezione dell’ambiente nelle isole del Mediterraneo attraverso la valorizzazione di un sistema colturale arboreo”.
Al progetto, finanziato all’interno del Programma operativo Italia-Malta 2007-2013 e presentato ufficialmente lo scorso luglio, lavora costantemente dai primi giorni del mese di agosto un team di agronomi, enologi, chimici e microbiologi. Con l’inizio della vendemmia è stata avviata infatti l’attività di studio della produzione di derivati di alta qualità da varietà internazionali coltivate a Malta, nonché di valorizzazione dello Zibibbo a Linosa e Pantelleria.
Questi i numeri: otto varietà di uva provenienti da Malta e Gozo oltre allo zibibbo di Linosa e di Pantelleria; 21 prove di vinificazione già avviate presso la cantina sperimentale Dal masso di Marsala e una prova aziendale avviata a Pantelleria in collaborazione con il Consorzio volontario per la tutela e la valorizzazione dei vini a Doc; una media giornaliera di oltre 50 analisi enologiche e microbiologiche sulle uve e sui vini.