Wangjiu.com, il colosso cinese dell'e-commerce, si metterà a fare il proprio vino.
La compagnia, fondata nel 2011, una delle piattaforme più popolari dedicate alla vendita di vino on line, ha piantato più di 30mila vigne a Yaodu, nel distretto di Linfen, con l'obiettivo di mettere in rete le proprie etichette. Il vigneto si trova nell'area settentrionale della Cina, nella regione Shanxi.
Sebbene, per il momento, nel mercato cinese vadano meglio le importazioni, Wangjiu guarda avanti e decide di scommettere sul vino cinese e sostenere la crescita della produzione interna. Investimento a lungo termine deciso anche sulla base delle previsioni che danno un incremento del consumo di vino nel Paese, nei prossimi cinque anni, del 33,8 per cento.
Fino ad ora, Wangjiu ha funzionato come piattaforma per le vendite di vino importato. Ora la scelta di competere con le etichette che provengono dalle altre nazioni con il vino Made in China. Il lancio delle bottiglie firmate Wangjiu è previsto fra sette anni. I vigneti entrano in produzione quest'anno. Le varietà coltivate dal retailer sono Cabernet Sauvignon, Merlot, Cabernet Franc, Grenache e Marselan. La tenuta, diventerà anche un centro d'accoglienza per sviluppare l'enoturismo e darà lavoro a tre mila persone.