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Il prodotto

Il “V38AG” di Milazzo compie 40 anni. Fu il primo metodo classico registrato in Sicilia

24 Marzo 2015
milazzo milazzo

Era il 1974 quando Giuseppe Milazzo, dopo avere imparato dai maestri francesi nelle campagne della Champagne e della Franciacorta, torna a Campobello di Licata e decide di mettere in bottiglia le prime cuvée destinata a diventare spumante metodo classico, il primo registrato in Sicilia. 

Oggi, per celebrare il quarantesimo anniversario dell’evento, l’azienda agricola Milazzo – Terre della Baronia lancia la “Milazzo Riserva V38AG”, nome che riprende il primo codice di imbottigliatore che l’allora Istituto centrale repressioni e frodi attribuì a Giuseppe Milazzo, con il quale lo autorizzava ad imbottigliare vini.

“Abbiamo creato una riserva speciale per raccontare il nostro terroir e il nostro appassionato lavoro – spiegano dall’azienda – la cuvée è frutto della fusione di Chardonnay (70 per cento) e Inzolia (30 per cento), uve vendemmiate nel 2004 e vinificate separatamente. Dopo due anni di maturazione in cantina, parte in acciaio e parte in barrique di rovere, nel 2006 sono state assemblate con l’aggiunta della “liqueur de tirage” e, infine, messe in bottiglia. Otto anni di affinamento sui lieviti, poi, hanno dato vita ad uno spumante nel quale si riconosce la nostra impronta e la nostra storia”. 

G.P.