Un sorso tira l’altro. Sorprende l’immediatezza, nonostante l’aromaticità complessa, la sua età, la storia, o come direbbero molti, “nonostante sia un Marsala”.
La falsa concezione sedimentata negli anni del Marsala come vino “da meditazione, impegnativo” decade piacevolmente dinnanzi a questo esemplare degustato, prodotto da Cantine Pellegrino: Marsala Superiore Riserva Doc Selezione Ambra 1985.
Da uve Grillo e Catarratto, i suoi ventisette anni non li dimostra affatto se si pensa alla freschezza con cui coglie, alla sprovvista, al naso e in bocca. Bellissimo a vedersi, per le tinte ambrate rese vivaci da riflessi aranciati brillanti. Il colore preannuncia la sua importanza e aristocraticità poi all’analisi gustativo olfattiva ecco il cambio d’abito e di scena. Il tempo dell’assaggio si perde nell’esplosione di un bouquet che regala sentori di buccia d’arancia, albicocca matura e miele. La dimensione è quella mediterranea, sospesa tra il calore e la ricchezza dei profumi. Piacevoli note di tabacco e spezie affiorano in modo discreto. L’immagine olfattiva non è certo quella vetusta che alla categoria dei Marsala è stata attribuita per troppo tempo. L’invito al sorso è pressante. Ed allora altro carico di sorprese. Una freschezza e un’acidità che lo rendono estremamente beverino. Non stanca affatto e ciò che separa dal successivo sorso è davvero un attimo. Il tempo passa velocemente, a dilatarsi è solo la persistenza del vino che lascia aromi di miele di castagno con gradevoli, leggere punte di amaro. Più che meditazione, la condizione d’assaggio in cui ci si ritrova è pura piacevolezza di una bevuta che scivola via leggiadra, proprio come la “setosità” che caratterizza questo Riserva.
Si rivela un vino versatile immaginando l’abbinamento, sopravviene la voglia di una fetta di torta aromatizzata all’arancia o di mele o di una crostata con confettura d’albicocca. Ottimo per accompagnare anche formaggi semi stagionati ed erborinati.
E quando si pensa al momento ideale in cui sorseggiarlo, la mente porta subito alle serate d’estate. Già lo si pregusta con la fantasia, al calar del sole, servito fresco, magari con un cubetto di ghiaccio ed una fetta d’arancia. Joie de vivre.
Che un Marsala possa regalare tutto questo fa venire voglia di recuperare il tempo perduto, quel tempo in cui lo si è lasciato “ingiustamente” stipato negli scaffali, accantonato nella soffitta della memoria o bistrattato nei corridoi della Gdo.
M.L.
Cantine Pellegrino
Via del Fante, 39
91025 Marsala (Tp)
www.cantinepellegrino.it
prezzo allo scaffale:18,50 euro