Nove mila euro in palio per la migliore ricerca scientifica in viticoltura ed enologia.
La somma più alta messa in palio in tutta Europa per questo ambito. Rimangono pochi giorni per partecipare al Premio di Assoenologi che verrà assegnato ad uno o più lavori editi o inediti elaborati negli ultimi tre anni su aspetti di viticoltura e di enologia. Il termine di presentazione dei progetti scade il 28 febbraio. Il premio è stato istituito con l’obiettivo di stimolare la sperimentazione finalizzata alla risoluzione dei problemi pratici in vigneto ed in cantina.
Nel 2010 la selezione fu superata dalla ricerca di Roberto Carmine Foschino docente all'Università di Milano per il lavoro “Caratteristiche fisiologiche ed enologiche di differenti ceppi di Dekkera/Brettanomyces bruxellensis in vini modello”, e che ha aperto concrete prospettive per un efficace controllo delle deviazioni microbiologiche nel vino. Ma negli ultimi 18 anni solo tre lavori hanno ricevuto il riconoscimento. Al premio possono partecipare tutti i cittadini italiani.
Il bando del concorso può essere richiesto all’Assoenologi (tel. 02.99785721 r.a. – fax 02.99785724) o scaricato dal sito www.assoenologi.it alla pagina “Associazione > Premi”.