da Milano, Michele Pizzillo
Anche l’Italia, è il caso di sottolinearlo, finalmente ha il suo concorso riservato al vino fermentato in bottiglia.
Si tratta dell’International Sparkling Award Milan, il primo premio internazionale del genere organizzato in Italia e in particolare a Milano.
La fase preliminare del premio si svolgerà all’Expo, presso lo spazio occupato da Copagri di fronte al Padiglione Italia. Qui, dal 20 agosto al 10 settembre opererà il panel di degustatori, coordinati da Leonardo Valenti, docente presso l’Università Studi di Milano, che avranno il compito di degustare i vini provenienti da tutto il mondo, segnalando i più meritevoli che saranno poi premiato nel corso di un’apposita manifestazione che si svolgerà presso uno dei patrimoni artistici e culturali più importanti di tutta la Lombardia, la Villa Reale di Monza, a fine ottobre.
Nel panorama di concorsi e premi organizzati un po’ dappertutto e riservati all’affascinante mondo vitivinicolo, l’International Sparkling Award (Isa) ha come finalità la valorizzazione di un’unicità che deriva dalla celebrazione di un vino perfetto che è ritenuto e lo è, comunque, sempre uno dei protagonisti per suggellare i grandi eventi, esaltare cerimonie, decidere importanti accordi o più semplicemente per accompagnare momenti da ricordare e custodire con gioia.
Questo vino, rifermentato in una bottiglia nella quale riposa a lungo, in Italia è lo Spumante Metodo Classico, in Francia Champagne, in Spagna Cava, senza sottovalutare elaborazioni simili che si trovano anche in Germania, Gran Bretagna, Sud Africa, Russia, Australia, Nuova Zelanda, Stati Uniti. Insomma, cambiano i paralleli e i vitigni, la struttura e la trama dei terreni, le temperature e l’umidità, la scelta dei cloni e dei portainnesti, la storia e le tradizioni, ma non cambia l’amore e la dedizione di chi produce questo vino, regalandoci emozioni sempre nuove, dicono Fabio Mondini, presidente dell'Associazione Gam e20 che organizza il premio e uno dei membri del comitato organizzatore, Massimiliano Brambilla.
Il premio ha ottenuto il sostegno della Regione Lombardia perché, sottolinea il presidente Roberto Maroni, “ilnostro obiettivo, soprattutto nell'anno di Expo Milano 2015, è promuovere al massimo il made in Italy, per questo abbiamo voluto ospitare in Lombardia la prima edizione dell'International Sparkling Awards, con l'auspicio che anche grazie a questo concorso i nostri viticoltori – già molto apprezzati in tutto il mondo – possano conquistare un ruolo sempre maggiore a livello internazionale”.Aggiunge l’assessore Fabrizio Sala, titolare anche della delega all’Internazionalizzazione delle imprese di Regione Lombardia: “L'International Sparkling Award è un'occasione per promuovere i nostri prodotti di fronte a tutto il mondo. Non potevamo scegliere occasione migliore per fare luce sullo straordinario lavoro che i viticoltori italiani di Metodo classico portano avanti da anni”.
Otto le categorie individuate per assegnare i premi: vini bianchi senza annata, vini bianchi millesimati fino a 36 mesi di affinamento sui lieviti, vini bianchi millesimati da 36 a 60 mesi di affinamento sui lieviti, vini bianchi millesimati oltre 60 mesi di affinamento sui lieviti, vini rose' senza annata, vini rosè millesimati fino a 36 mesi di affinamento sui lieviti, vini rosè millesimati da 36 a 60 mesi di affinamento sui lieviti e vini rosè millesimati oltre 60 mesi di affinamento sui lieviti.