di Maristella Vita
Nella terrazza dell’Hotel Danieli di Venezia, si è tenuta la finale della decima edizione del Festival del Baccalà, a cui è stato anche assegnato il Trofeo Tagliapietra, nel sessantesimo della storica azienda di import di prodotti ittici.
The winner is, come ormai si dice, il giovane Chef del ristorante La Posa degli Agri di Polverara (PD) Andrea Alan Bozzato con il suo piatto “Baccalà laccato, patate al caprino, latticello e cipollotto”. Il premio rimarrà per un anno nelle mani dello chef autore del miglior piatto. Al vincitore è inoltre offerto un viaggio, accompagnato, in Norvegia per scoprire le isole Lofoten, patria dello stoccafisso. Il Festival del Baccalà, che ha girato l’importante boa della decima edizione, è una competizione itinerante organizzata dalla Dogale Confraternita del Baccalà Mantecato, dalla Venerabile Confraternita del Bacalà alla Vicentina e dalla Vulnerabile Confraternita dello Stofiss dei Frati che coinvolge i più importanti ristoranti del Triveneto. La kermesse è un vero tributo allo stoccafisso, il merluzzo nordico essiccato, che nel nord Italia, e in particolare nelle aree venete, viene chiamato bacalà o baccalà. Il Festival aveva preso il via lo scorso 14 ottobre 2019, ma per via dell’emergenza Covid la finale si è tenuta solo qualche giorno fa.
(Gli chef finalisti)
Ventitré ristoratori di Veneto, Friuli-Venezia Giulia e Trentino-Alto Adige hanno proposto nel proprio ristorante tre piatti a base di stoccafisso (un antipasto, un primo e un secondo) ai clienti e a una rappresentanza del Comitato Organizzatore. Dalle ricette più votate dai clienti, nel mese di settembre 2021, una giuria composta da chef e Comitato Organizzatore ha decretato i cinque finalisti. Al Galà finale di lunedì, i cinque Chef finalisti hanno presentato i piatti che, sulla base di precisi parametri (presentazione del piatto, valorizzazione del prodotto, tecnica, degustazione, innovazione e creatività), sono stati valutati da una giuria tecnica, composta esclusivamente da chef ed esperti gastronomici, che ha proclamato il vincitore. “Non è stato facile portare a termine questa decima edizione – ha affermato Daniele Tagliapietra, amministratore delegato dell’azienda Tagliapietra e Figli –, ma ce l’abbiamo fatta. A causa della pandemia, abbiamo dovuto rivedere l’intera programmazione del Festival, ma per chiudere in bellezza abbiamo voluto organizzare la finale a Venezia, città simbolo del baccalà, tra le mura dell’Hotel Danieli”.
I finalisti
- Vigilius Mountain Resort di Lana (BZ) – Chef Filippo Zoncato che ha proposto un “Raviolo alle erbe, stoccafisso, spuma di patate affumicate, topinambur e tartufo”;
- La Posa degli Agri di Polverara (PD) – Chef Andrea Alan Bozzato che ha gareggiato con “Baccalà laccato, patate al caprino, latticello e cipollotto”;
- Podere dell’Angelo di Pasiano di Pordenone (PN) – Chef Carlo Nappo che ha presentato un “Toast al mais di stoccafisso con salsa rosa”;
- Le Querce di Ponzano Veneto (TV) Chef Ermanno Zago
- Vetri Restaurant di Venezia John Mark Nanit, che ha servito delle “Fishball al cuore morbido di baccalà e maionese”.