di Michele Pizzillo
Non basta essere conosciuti per conquistare la fiducia del consumatore che, sempre più frequentemente legge l’etichetta delle confezioni dei prodotti per essere sicuro di fare un buon acquisto.
Poi, si scopre che l’88% dei consumatori conosce il logo “Eletto Prodotto dell’Anno” e l’87% si fida di questo logo. E, quindi, la conferma che più che essere conosciuti, bisogna ispirare piena fiducia per essere scelti e consigliati: così il passaparola è la forza del Premio, ed è per questo che il 71% dei consumatori preferisce acquistare un prodotto con il Logo di Prodotto dell’Anno. E, qui, l’interesse per il premio che, questa volta, per la nota situazione che viviamo, è stato assegnato dopo una giornata di premiazione completamente digitale che ha coinvolto anche il grande pubblico.
Quarantasette le aziende, di tutti i settori, premiate, come, per il food&beverage, settore di nostro interesse, Aia, Monini, Callipo Gelateria, Diageo, Drogheria e Alimentari, Ferrero, Italian Food, Kellogg’s, Latteria Montello, Lindt & Sprungli, Martini Alimentare, Noberasco, Nutrition & Santé, Ritter Sport, Salumificio F.lli Beretta. Votati dai consumatori italiani attraverso un’indagine online svolta da Iri, azienda indipendente nelle ricerche di mercato, i prodotti selezionati, dal food & beverage, alla cosmesi e ai prodotti per la casa, dal finance al tech, possono fregiarsi per un anno del prestigioso Logo che rappresenta innovazione e soddisfazione, due criteri fondamentali che hanno portato i consumatori a scegliere ciascuno dei prodotti e dei servizi premiati. Da oltre 30 anni, insomma, più di 3,5 miliardi di consumatori in oltre 40 paesi del mondo si fidano dei prodotti premiati da altri consumatori.
(Germano Lanzoni)
E dalla ricerca condotta da Iri sui prodotti premiati, emerge un consumatore molto consapevole che legge con grande attenzione le informazioni sul pack. E’ aumentata sensibilmente in queste ultime settimane la rilevanza del search in Internet e la sharing opinion per i prodotti innovativi: all’84% dei consumatori piace cercare in Internet le informazioni sui nuovi prodotti. Ultimamente si è verificato anche un notevole incremento del Click&Collect. E, sempre dalla ricerca Iri, emerge come il wellness coinvolge il 60% dei consumatori italiani, l’attenzione a salute e benessere si riflette anche nelle scelte quotidiane di acquisto e consumo, e, in primis le aziende stesse rispondono con nuovi prodotti naturali, biologici, free from, integrali e con superfood. Come Kellogg’s Special K Protein e Céréal Buoni Senza Madeleine alle mandorle tra gli eletti 2020. In primo piano anche origine, provenienza e stagionalità dei prodotti acquistati e consumati oltre che l’attenzione all’ambiente, parola chiave del 2020 che, sulla scia dei nuovi valori proposti dalla Generazione Greta, si impone su tutta la società con uno sguardo più ampio che include il benessere animale, la sostenibilità ambientale e sociale.
Tra gli eletti di quest’anno, ad esempio, le Naturelle Rustiche 12h e i Salumi Beretta Puro. Il trend legato alla consapevolezza ambientale attesta come la scelta di un consumo responsabile sia in forte crescita, passando dal 24% nel 2018 al 29% lo scorso anno; sono soprattutto i baby boomers (50-65 anni e oltre) e i giovani della Generazione Z (15-24 anni) a prediligere prodotti che rispettino l’ambiente e prodotti più naturali. E, poi, sono sempre più numerose le aziende che propongono prodotti con pack riciclabili come Noberasco i misti Bio e Regionali eletto nella Categoria Frutta Secca. E, poi, si cerca la praticità attraverso piatti di facile preparazione che vanno oltre i soliti sapori e le solite ricette, senza rinunciare però a gusto, naturalità e benessere come per le Zuppe Fresche Gusto D’Oriente Dimmidisì vincitrici nella categoria Piatti Pronti.
E, così, Simonetta Flores, ad di Marketing e Innovazione Italia che ha portato nel nostro Paese il Prodotto dell’Anno Day, questa volta celebrato in modo virtuale con il coinvolgimento dell’attore Germano Lanzoni del collettivo il Milanese Imbruttito e dell’agenzia di comunicazione Mailander, può dire che “in un momento di grande emergenza ci sembra importante dare un segnale positivo e celebrare con orgoglio i 15 anni del Premio con un evento per la prima volta completamente digitale che coinvolge anche il grande pubblico perché, pensiamo che Eletto Prodotto dell’Anno rappresenti un deep trend per i consumatori, che si affidano sempre più al Logo rosso e bianco nelle proprie scelte di acquisto. Un successo orientato all’innovazione”.