Best in Sicily, ilpremio ideato dal giornale on line cronachedigusto.it dedicato all’eccellenza enogastronomica nell’isola ha assegnato, anche quest’anno, riconoscimenti a quattordici premiati, persone che si sono particolarmente distinte nel campo dell’accoglienza, del buon mangiare e del buon bere nel corso del 2014.
La premiazione, che si è svolta allo Sheraton Hotel a Catania, è stata preceduta da un dibattito sul valore e le potenzialità dell’agroalimentare in vista di Expo 2015, che ha scelto di sponsorizzare Best in Sicily riconoscendo la validità di un premio rivolto alle eccellenze di questo comparto.
Ad aprire il dibattito è stato Alessandro Chiarelli, presidente di Coldiretti Sicilia. “Ci auguriamo che Expo sia una occasione perché sempre più persone vengano a vedere le nostre eccellenze e la grande biodiversità che la Sicilia offre” ha detto Chiarelli che ha parlato anche di fare sistema tra le imprese e della necessità di snellire la rete burocratica.
Giovanni Chelo, Regional manager di Unicredit Sicilia ha parlato di un 2015 come anno della svolta per uscire dalla crisi economica: “il deprezzamento dell’euro favorirà il turismo internazionale e le esportazioni – ha detto Chelo – e questi due elementi rappresenteranno per la Sicilia un’ occasione irripetibile”.
Francesco Ferreri, presidente Assovini Sicilia ha posto l’accento sul cambiamento subito dal mondo del vino negli ultimi anni. “Esportiamo – ha detto – il 65 per cento del nostro prodotto in 71 paesi e questo è un ottimo biglietto da visita. Oggi comunichiamo non solo la Sicilia ma anche i micro-territori e Expo sarà per noi una grande possibilità per far conoscere la nostra biodiversità. Il nostro mercato è il mondo e dobbiamo organizzarci per affronatarlo”.
L’assessore regionale al Turismo Cleo Li Calzi ha evidenziato come il turismo sia l’unico settore che in Sicilia registra dati in crescita. “La Sicilia – ha detto – turisticamente è il primo click al mondo in assoluto ma come fruizione scendiamo in classifica perché non riusciamo a fare sistema. E’ necessario far emergere il valore delle eccellenze siciliane, soprattutto di quelle enogastronomiche, per compensare i gap che ci sono in altri settori”.
Nino Caleca, assessore regionale all’Agricoltura ha parlato dell’Expo di Milano: “E’ il primo organizzato in un momento il cui il mondo è in crisi – ha affermato -. Non si esporranno solo prodotti ma concezioni del mondo. Si sta lavorando alla carta di Milano che dovrà avere, in campo internazionale, la stessa importanza del documento sottoscritto a Kyoto e dovrà individuare le scelte strategiche che l’umanità dovrà compiere se vorrà sopravvivere”. L’assessore Caleca ha sottolineato la necessità di rivedere l’Imu per gli agricoltori per non far soccombere la categoria e ha annunziato iniziativa comuni con le associazioni, per mantenere la capacità di questi settori di produrre.
A seguire, la consegna dei premi, destinati a: miglior produttore di vino, miglior produttore di olio, miglior produttore di formaggio, miglior bar, migliore pasticceria, migliore pizzeria, migliore ristorante, miglior albergo, miglior fornaio, miglior macellaio, migliore azienda conserviera (dall'edizione 2013 ) e, da quest’anno, migliore trattoria.
Inoltre, è stato premiato anche il sindaco di Modica come comune che si è particolarmente distinto per l’offerta enogastronomica del suo territorio, premio assegnato per la seconda volta al comune del ragusano.
Infine un premio è stato assegnato a Simonetta Agnello Hornby, come miglior ambasciatore siciliano del gusto nel mondo perchè, con il suo lavoro e il suo impegno, porta alto il nome della Sicilia.
“Questo riconoscimento, giunto all’ottava edizione, rappresenta un passo in avanti nel mondo dell’enogastronomia di qualità. L’idea è quella di dare un giusto merito a chi si distingue, ma anche uno stimolo a tutti gli altri che lavorano in questo campo”, spiega Fabrizio Carrera, direttore di cronachedigusto.it.
I premiati:
MIGLIOR PRODUTTORE DI VINO
Ciro Biondi – Trecastagni (Ct)
MIGLIOR PRODUTTORE DI OLIO
Tino Cavarra (Terraliva) – Buccheri (Sr)
MIGLIOR PRODUTTORE DI FORMAGGIO
Liborio Mangiapane – Cammarata (Ag)
MIGLIOR MACELLAIO
Emanuele Cottone – Palermo
MIGLIORE TRATTORIA
Andrea – Palazzolo Acreide (Sr)
MIGLIORE BAR
Di Pasquale – Ragusa
MIGLIORE AZIENDA CONSERVIERA
Fagone – Giarratana (Rg)
MIGLIORE PASTICCERIA
Sciampagna – Marineo (Pa)
MIGLIOR RISTORANTE
Fattoria delle Torri – Modica (Rg)
MIGLIORE ALBERGO
Zash Hotel – Riposto (Ct)
MIGLIORE PIZZERIA
Antico Campanile – Viagrande (Ct)
MIGLIORE FORNAIO
Felice Bongiorno – Gangi (Pa)
MIGLIORE COMUNE PER L’OFFERTA ENOGASTRONOMICA
Modica (Rg)
AMBASCIATORE SICILIANO DEL GUSTO NEL MONDO
Simonetta Agnello Hornby
C.D.G.