(I vincitori con il maestro lkimio Nonaga)
Si è svolta ad Alma, la Scuola internazionale di cucina italiana, la finale del concorso “Italian Creation with Japanese Ideas”, indetto in collaborazione con Silver Stone JP., nota casa editrice giapponese, e ispirato alla cucina tradizionale nipponica, a cui hanno potuto partecipare gli allievi del 29° corso superiore di cucina italiana e del 21° corso superiore di pasticceria.
La competizione è avvenuta in seguito alla preziosa lezione dedicata alla cucina giapponese tenuta da lkimio Nonaga, ospite speciale della scuola e Chef di terza generazione del “Nihobashi-Yukari”, celebre maison amata anche dalla casa imperiale giapponese, con il docente Alma di Storia della Cucina Italiana Luca Govoni.
Protagonista assoluto è stato il “Washoku”, la cucina tradizionale giapponese che gli studenti sono stati chiamati a rivisitare, presentando una ricetta rappresentante la migliore combinazione tra materia prima giapponese e stile italiano in cucina.
La coppia composta da Domenico Fazzari e Marcello Gado si è aggiudicata la vittoria: la ricetta, gamberi salati al sake, gelato di wasabi, frittura di asparagi e cialda di alga nori ha sorpreso i membri della giuria internazionale, tra cui Kazuyoshi Umemoto, Ambasciatore giapponese in Italia, Yoshihiro Murata, proprietario e Chef del ristorante KiKunoi, con sede a Kyoto e Hiroshi Shimizu, Presidente e Ceo dell’azienda Fuji Oil Co. La giuria di Alma era invece composta dai due Coordinatori Didattici di Cucina e Pasticceria, Giovanni Ciresa e Matteo Berti e dal Docente Luca Govoni. Secondi classificati Alessandro Pacchioni e Andrea Ruisi, con la loro ricetta “Panta Rei”.
I vincitori del contest si sono aggiudicati un importante premio: un viaggio di una settimana in Giappone, con itinerario organizzato tra le ricchezze culturali e gastronomiche del Giappone, che permetterà loro di approfondire conoscenze e curiosità sul mondo orientale.
C.d.G.