Quaglia fruttata in perfetto abbinamento al Vino Nobile è il piatto vincitore
Con la ricetta “Quaglia fruttata”, in abbinamento ideale ai Vino Nobile Salcheto 2013 e Gattavecchi 2013, la Contrada di Collazzi vince la quattordicesima edizione di “A Tavola con il Nobile”, la sfida ai fornelli ideata dal Consorzio del Vino Nobile con il giornalista inviato del Tg2, Bruno Gambacorta e in collaborazione con il Magistrato delle Contrade del Bravìo delle Botti, la storica corsa che si correrà quest’anno il 28 agosto prossimo.
La contrada di Collazzi è tornata a vincere per la quarta volta il premio, divenendo la prima nel palmares di A Tavola con il Nobile. Nel podio al secondo posto la Contrada de Le Coste con la ricetta “Spezzatino di lepre in umido” e al terzo posto San Donato con le “Polpettine croccanti di capriolo”. “Un evento che cresce di anno in anno, che ormai rappresenta un appuntamento importante non solo per le Contrade, ma soprattutto per Montepulciano che in due giorni ospita giornalisti da tutto il mondo – spiega il presidente del Consorzio del Vino Nobile, Andrea Natalini – per questi motivi dobbiamo ringraziare per la collaborazione il Magistrato delle Contrade e le massaie stesse che ogni anno si adoperano per dare il meglio per la riuscita dell'evento, oltre naturalmente all’Amministrazione Comunale sempre presente in queste grandi occasioni”.
La premiazione è avvenuta come di consueto al Teatro Poliziano anticipando la presentazione del Panno del Bravìo. A premiare le contrade, oltre ai presidenti di giuria rappresentati per l'occasione da Sandro Capitani, storica voce di Radio1 Rai, il testimonial di questa edizione, Federico Quaranta. “Fede”, come è meglio conosciuto il conduttore di Decanter insieme a Tinto, da dieci anni su Radio2 Rai.
A Tavola con il Nobile è nato quattordici anni fa con l’obiettivo di recuperare ricette della tradizione in abbinamento al Vino Nobile di Montepulciano. In quattordici anni di “A Tavola con il Nobile” sono state proposte oltre 200 ricette della tradizione abbinate al vino principe del territorio. La manifestazione è anche un importante veicolo di promozione per il territorio con oltre 700 articoli, servizi televisivi e reportage sul premio scritti anche dai circa 200 giornalisti da tutto il mondo che nelle varie edizioni si sono succeduti come giurati del premio.
(Il piatto premiato)
L'ALBO D'ORO
- Collazzi (quattro volte)
- Talosa (tre volte)
- San Donato (due volte)
- Voltaia (due volte)
- Gracciano
- Cagnano
- Poggiolo
- Coste
C.d.G.