Si è chiusa ieri, domenica 2 ottobre, la manifestazione I Primi d’Italia 2011, la kermesse autunnale che si tiene a Foligno e che anche per la XIII edizione ha proposto un’indimenticabile quattro giorni all’insegna del gusto.
La pasta ovviamente a farla da padrone. Vetrine impreziosite con tanta pasta colorata, sculture e quadri di pasta, modelle con abiti e gioielli di pasta e chiaramente il circuito continuativo di degustazione dei nostri amati primi piatti, dove la pasta, corta o lunga, fresca o secca, sposata alle ricette tradizionali o a quelle più creative è stata sempre presente. Tantissimi i visitatori che hanno raggiunto il Festival, firmato Epta-Confcommercio, per partecipare ai mini-corsi di cucina, agli spettacoli gratuiti, ai master in alta cucina e per gustare menu a base di pasta, realizzati appositamente per loro da grandi chef stellati.
E’ stato insomma un Festival da leccarsi i baffi, che ha saputo soddisfare tutte le esigenze dei tanti visitatori; dai palati più semplici a quelli più raffinati. Boom per le sessioni de I Primi d’Italia Junior che, attraverso un percorso a misura di bambino, tra cultura e divertimento, ha permesso a tanti piccoli chef di mettere le mani in pasta e apprendere i principi di una sana e corretta alimentazione. Grande affluenza anche per i Primi a Palazzo: tra corsi di bon ton, ceramiche e quadri d’autore, laboratori sensoriali e incontri in materia di letteratura enogastronomica è stata una delle mete più recettive, insieme alle numerose mostre delle eccellenze locali e tipicità regionali.