Un Marsala vergine e un Marsala superiore riserva semisecco ambra. Per questo mese le tre “cronache del gusto” che più ci convinceranno otterranno a testa tre Targa Riserva 1840 e tre Terre Arse della Florio.
Il Targa Riserva ripropone le caratteristiche della storica Riserva Florio nata nel 1840. Proveniente esclusivamente da uve Grillo a bacca bianca allevate lungo la costa del marsalese, viene affinato per almeno cinque anni in botti di rovere. Il Terre Arse è, invece, l’espressione più raffinata della produzione Florio. Nasce da uve Grillo allevate ad alberello nell’estrema fascia costiera di Marsala e il suo colore caratteristico è l’oro antico. Il profumo, di grande finezza, con sentori di mandorle amare e miele bruciato,
annuncia il gusto particolarmente armonico e asciutto, caratterizzato da un fondo di vaniglia e di radice di liquirizia. Invecchia per otto anni.
Le recensioni vanno inviate entro il 20 luglio 2011.
Il nostro obiettivo, come è risaputo, è quello di rendervi partecipi facendovi raccontare i vostri pasti fuori casa: in trattoria come al ristorante, nel wine bar come in pizzeria. E vi chiediamo di giudicarli, buoni o cattivi che siano. E li pubblicheremo tutti. Evitando quelli carichi di livore o di insulti perché non ci piacciono o quelli in cui si tessono lodi esagerate e quindi poco credibili. Niente esagerazioni, insomma. Pubblicheremo tutti i commenti credibili, la descrizione dell’ambiente, i piatti citati, i riferimenti (dall’indirizzo al telefono) in cui si sente la passione per il cibo e per il racconto. E la vostra voglia di scrivere sarà premiata. Ecco perché vi chiederemo di scrivere nella finestra di invio del testo, il vostro nome reale e il vostro indirizzo. Per la recensione potrete anche usare un nickname ma abbiamo bisogno delle vostre generalità. “Vota il ristorante e vinci il vino” vuole essere così un luogo di confronto sulla ristorazione italiana con l’augurio che funga da stimolo per gli addetti ai lavori e da guida costante per i lettori-gourmet della rete. Vincano i migliori. Per loro sei bottiglie di una cantina siciliana che ha fatto la storia e il rinascimento enologico dell’Isola
C.d.G.