Nella Top 100 dei finalisti, buona la presenza italiana: finale il 24 settembre a Barcellona, in Spagna
The Best Chef Awards ha annunciato i finalisti della Top 100 per il 2019, dopo aver esaminato i voti degli chef e dei professionisti del settore. Quest’anno i paesi con il maggior numero di nominati sono: Francia, Italia e Spagna.
Per l’Italia: Massimiliano Alajmo, Andrea Aprea, Enrico Bartolini, Massimo Bottura, Enrico Crippa, Antonio Guida, Norbert Niederkofler, Davide Oldani, Floriano Pellegrino, Christian Puglisi, Niko Romito e Mauro Uliassi.
I primi cinque finalisti dello scorso anno – Joan Roca (Spagna), Rene Redzepi (Danimarca), David Muñoz (Spagna), Björn Frantzén (Svezia) e Jonnie Boer (Paesi Bassi) – sono nuovamente presenti tra i top 100 del 2019, così come molti altri nomi familiari delle edizioni precedenti. Alcune new entry tra i 100 finalisti di quest’anno sono, dalla Spagna: Victor Arguinzoniz, Eduard Xatruch, Oriol Castro e Mateu Casañas; dagli Stati Uniti: David Chang e Kyle Connaughton; dalla Francia: Adeline Grattard e Guy Savoy; dal Giappone: Zaiyu Hasegawa, Hiroyasu Kawate e Seiji Yamamoto;dal Regno Unito: Paul Cunningham; dalla Russia: Anatoly Kazakow; dal Peru: Pia Leon e Mitsuharu “Micha” Tsumura; dal Messico: Edgar Núñez e Daniela Soto-Innes.
A partire dal primo agosto si apriranno le votazioni per il Best Chef Fol-LOVERS Award – un premio speciale per la categoria composta dalla comunità di follower del Best Chef. La comunità dei foodie avrà a disposizione un mese per votare on line i loro chef preferiti attraverso il sito web di The Best Chef Awards. Il galà di premiazione con l’annuncio dei vincitori del 2019 si terrà presso l’Università di Barcellona in collaborazione con l’Agenzia del Turismo della Catalogna. I biglietti per la serata di gala sono disponibili su https://www.thebestchefawards.com/tickets
Per l’edizione del 2019 The Best Chef Award premierà nove categorie: The Best Chef Award Top 100, The Best Chef City Gourmet Award, The Best Chef Rising Star Award, The Best Chef Fol-LOVERS Award, The Best Chef Pastry Award, The Best Chef FoodArt Award, The Best Chef New Entry Award, The Best Chef Voted by Chef Award e The Best Chef Legend Award.
The Best Chef Lady Award, categoria presente l’anno scorso non sarà rinnovata. Cristian Gadau, Direttore Creativo del The Best Chef Awards, ha chiarito: “Abbiamo deciso di cancellare il Lady Chef Award, in quanto crediamo che sia necessario al fine di creare una selezione dei 100 migliori chef senza far nessun riferimento a genere o etnia, ma soltanto considerando gli aspetti meritocratici e i voti di cuochi e altri professionisti. Ciò nonostante, le vincitrici delle scorse edizioni Chantel Dartnall (2017, Varsavia) e Emma Bengtsson (2018, Milano), sono due grandi professiniste che avranno sempre un posto speciale nella nostra storia.”
Un’altra novità del programma eventi di quest’anno è il simposio “Food Meets Science”. Si terrà a Barcellona il 23 settembre presso The Old Estrella Damm Brewery. The Best Chef Awards presenterà un progetto interdisciplinare che consisterà in uno scambio tra scienza e cucina con l’obiettivo di far luce su cosa accade realmente nel nostro cervello quando mangiamo e su come il nostro cervello influenza la scelta del cibo. Alcuni oratori già confermati sono esimi scienziati: Charles Spence, creatore del termine gastrofisica e capo del Crossmodal Research Laboratory presso l’Università di Oxford; Nicola Pirastu in rappresentanza dell’Università di Edinburgo; Paul Smeets dello University Medical Center di Utrecht. Sono riconfermati anche gli chef Grant Achatz, Modest Amaro, Pia Leon, Vladimir Mukhin, Davide Oldani e Joan Roca.
C.d.G.