Provengono da tutto il mondo i campioni di olio evo in gara nella XIX edizione del concorso internazionale Sol d’Oro, organizzato e promosso da Veronafiere-Sol&Agrifood e in programma a Verona fino al 21 giugno.
Un’edizione speciale, che vede concorrere insieme le produzioni di olio extravergine di oliva di qualità del Mediterraneo e del Sud America, vista l’impossibilità a causa della pandemia di organizzare l’edizione Emisfero Sud, prevista inizialmente per il 2021 in Argentina e rimandata al 2022.
(Matteo Gelmetti)
VERONA CUORE DEL COMPARTO OLIVICOLO MONDIALE
Verona e Veronafiere quindi, sono di nuovo al centro dell’attenzione internazionale dei protagonisti del settore, dando ancora maggiore valore a un impegno organizzativo complessivo che unisce a Sol d’Oro, gli “Evoo Days”, forum di approfondimento sulle tematiche inerenti olivicoltura, elaiotecnica e commercializzazione (Verona, 5-6 luglio 2021) e Sol&Agrifood, Salone dell’eccellenze agroalimentari, che torna con una Special Edition il 17-19 ottobre. “Veronafiere riparte – osserva Matteo Gelmetti, vicepresidente di Veronafiere –, dopo un anno e mezzo di pandemia, con questa iniziativa internazionale dedicata all’olio di qualità, che rientra nel novero degli eventi organizzati nel settore agroalimentare, nei quali siamo leader”.
(Marino Giorgetti)
IL CONCORSO
Sei giorni di impegno per i quattordici giurati, degustatori professionisti, invitati a far parte del Panel di degustazione, a cui è stato affidato il compito di valutare gli oli in gara nel rispetto delle rigide norme che caratterizzano da sempre il concorso italiano: anonimizzazione dei campioni in gara (blind tasting) e cabine di degustazione individuali.
Questi i componenti del Panel del Sol d’Oro Emisfero Nord-Sud 2021: Marino Giorgetti (Capo Panel), Milena Bucar Miklavcic (Slovenia), Luigi Centauri (Italia), Fabienne Codaccioni Roux (Francia), Simone De Nicola (Italia), Yara El Ghalayini (Giordania), Giuseppe Giordano (Italia), Fernando Martínez Román (Spagna), Fiammetta Nizzi Grifi (Italia), Carlotta Pasetto (Italia), Francisco Pavão (Portogallo), Giulio Scatolini (Italia), Cristina Stribacu (Grecia) e Annalisa Valetti (Italia). “Si tratta di un’edizione davvero speciale di Sol d’Oro, perché cade in un periodo diverso da quello tradizionale per l’Emisfero Nord – spiega il capo Panel Marino Giorgetti –. Ci tenevamo a dare continuità al concorso, che non ha saltato nemmeno l’edizione 2020, essendosi tenuto in febbraio, prima dell’inizio della pandemia”.
(ph Ennevi VeronaFiere)
GLI OLI IN GARA
Al concorso hanno aderito 225 campioni di olio extravergine di oliva, provenienti da sette Paesi del Mediterraneo e del Sud America: Italia, Spagna, Grecia, Portogallo, Croazia, Tunisia e Cile. Prima dell’insediamento della Commissione, la segreteria organizzativa sotto il controllo di un notaio ha provveduto alla anonimizzazione dei campioni in concorso, che vengono ora sottoposti alla degustazione del Panel, contrassegnati solo da un codice alfa-numerico, il cui abbinamento con l’azienda produttrice sarà rivelato esclusivamente dallo stesso notaio al termine delle degustazioni. Quattro le categorie in gara: Olio extravergine di oliva, Monovarietali, Biologico e Absolute Beginners per le produzioni al di sotto dei 15 quintali.
I VINCITORI
La proclamazione dei vincitori sarà effettuata da Marino Giorgetti, capo Panel del Sol d’Oro sin dalla sua prima edizione, al termine delle sessioni finali di degustazione, il 21 giugno. La degustazione in anteprima degli oli vincitori si tiene durante le giornate degli Evoo Days ed è riservata alla stampa e ai partecipanti al Forum. La cerimonia di premiazione con la consegna dei riconoscimenti Sol d’Oro, d’Argento e di Bronzo, si svolgerà durante Sol&Agrifood Special edition, lunedì 18 ottobre.
C.d.G.