C'è tempo fino al 15 novembre per partecipare al concorso che premia la migliore comunicazione enogastronomica della Sicilia
Ancora pochi giorni per partecipare a “Semiofood”, il Premio dedicato alla migliore comunicazione enogastronomica della Sicilia.
C’è tempo fino al 15 novembre per iscriversi al Premio “Semiofood”, bandito dall’Associazione Italiana Studi Semiotici (Aiss) in collaborazione con il Museo Antonio Pasqualino e il Circolo Semiologico Siciliano in occasione del convegno internazionale “Politiche del Gusto” che si terrà a Palermo dal 30 novembre al 2 dicembre. Già parecchie le aziende che si sono iscritte per partecipare. Il premio intende valorizzare la cultura e la comunicazione del gusto premiando strategie di brand e forme pubblicitarie delle aziende che in questi ultimi anni hanno meglio raccontato il territorio e la cultura siciliana. Come ha sintetizzato il suo ideatore qui, Gianfranco Marrone, docente di semiotica all’Università di Palermo e intellettuale siciliano, “Semiofood” “servirà a mettere su una specie di censimento sullo stato della comunicazione enogastronomica nella nostra Regione; dall’altro punterà il dito sulla necessità di continuare a lavorare per formare nuove generazioni di comunicatori gastronomi. Si sa che in Sicilia esistono eccellenze enogastronomiche, ma si sa anche che bisogna farle parlare correttamente, attuando una comunicazione efficace”.
Possono partecipare al bando le aziende enogastronomiche, vero motore economico dell’isola, con sede legale e/o impianti produttivi in Sicilia, il cui marchio sia fortemente legato al territorio e alla cultura siciliana del gusto e a essere valutata sarà la comunicazione di brand pianificata e realizzata su uno o più mezzi: Tv, radio, affissione, stampa, ma anche web, social e altri canali non convenzionali che presuppongono specifiche forme comunicative, includendo progetti di identità visiva e di comunicazione integrata, nonché packaging e merchandising. La giuria sarà composta, oltre che da Gianfranco Marrone, anche da Rosario Perricone, direttore del Museo Pasqualino (Palermo), Paolo Inglese, docente di Orticoltura (Università di Palermo), Nicola Perullo, docente di Estetica (Università delle Scienze Gastronomiche), Marco Bolasco, responsabile editoriale Giunti Editore, Fabrizio Carrera, giornalista enogastronomico. A presiedere la giura sarà il presidente dell’AISS nonché docente di Semiotica all’Università di Bologna, Anna Maria Lorusso. Un team di docenti universitari ed esperti dei campi della comunicazione, del branding, della cultura del cibo e del vino che valuteranno attentamente i materiali pervenuti e premieranno il migliore durante la giornata di chiusura dei lavori del convegno, il 2 dicembre.
Per la cerimonia conclusiva è stato scelto un premio altamente simbolico da assegnare al vincitore: il Pupo di Zucchero, dolce tipico delle festività autunnali siciliane che è stato gentilmente offerto dalla pasticceria Rosciglione. “Semiofood” è quindi un inno alla cultura del cibo e dell’identità siciliana in tutte le sue sfumature ed è un’importante occasione per le aziende locali di visibilità sul territorio nazionale. In più, per chi si occupa di creatività, comunicazione e marketing nel settore dell’enogastronomia in Sicilia, il premio è un potente strumento per valutare lo stato dell’arte del settore. Per partecipare al bando e avere maggior informazioni è possibile consultare questo link.
C.d.G.