di Andrea Camaschella
Ci siamo, in quel di Rimini si preparano bicchieri e apribottiglie per accogliere la XIV (quattordicesima) edizione di Birra dell’Anno, il concorso nazionale riservato al panorama delle birre artigianali italiane.
E il numero di bicchieri salirà ancora, perché sono state iscritte 1.994 birre da parte di 327 birrifici, l’anno scorso erano 1.650. Restano invariate le 41 categorie in cui saranno suddivise mentre salirà a un centinaio il numero dei giudici. Numeri impressionanti, in costante crescita, e che riflettono la crescente popolarità della nostra amata bevanda. Birra dell’Anno è un concorso consolidato grazie al lavoro di UnionBirrai, l’associazione dei birrifici artigianali, che lo ha creato e lo cura sin dalla prima edizione. Se consideriamo che riguarda solo birre italiane e di produzione artigianale, è un concorso unico nel suo genere e di successo incredibile.
Non ci credete? Basta paragonarlo ai concorsi seri in giro per il mondo, prendiamo anche solo i principali: la recente edizione della World Beer Cup ha visto iscritte 8.234 birre ma da 66 diverse nazioni, l’European Beer Star, il concorso che si tiene in Germani ogni anno, ne resta praticamente surclassato: nell’ultima edizione poco meno di 2.350 sono state le birre iscritte ma da ben 51 nazioni. Il Bruxelles Beer Challenge, concorso in grande crescita di popolarità, è ancora lontano dalle 2.000 birre iscritte, ma è a sua volta aperto a tutto il mondo. Insomma, comunque la si voglia vedere, Birra dell’Anno è un concorso serio e importante. Tra l’altro ci sono sì le “meteore” cioè quelle birre (e quindi quei birrifici) che hanno raggiunto una medaglia e poi sono spariti, ma sono situazioni occasionali: per lo più si tratta di medaglie “pesanti” di birrifici che si confermano e che sul mercato sono solidi e costanti.
Il concorso si terrà, ovviamente a porte chiuse, giovedì e venerdì, quando i giudici, provenienti da tutto il mondo, si riuniranno a Rimini per degustare, rigorosamente alla cieca (cioè senza sapere altro se non la categoria) le birre iscritte. La premiazione avverrà sabato 16 febbraio alle 14 presso la Beer Arena, all’interno della Fiera di Rimini, in occasione di Beer Attraction. Come da parecchie edizioni sarà dunque la Fiera di Rimini ad ospitare Birra dell’Anno, nel contorno di Beer Attraction, fiera che, come il concorso, pare in grande crescita, anche se, a differenza di quest’ultimo, in fiera lo spazio per l’industria è in decisa crescita. Beer Attraction aprirà sabato 16 febbraio, proseguirà il 17 e il 18 (sempre con orario 10 – 18,30) e chiuderà martedì 19 (apertura ore 10 ma chiusura anticipata alle 17).