Daniele Arcangeli unico candidato italiano in lizza per il pretigioso titolo. Il concorso si terrà ad Anversa dal 10 al 15 marzo
(Daniele Arcangeli e Giuseppe Vaccarini)
Manca poco all'inizio della sedicesima edizione del Concorso per il Miglior Sommelier del Mondo, organizzato da Asi – Association de la Sommellerie Internationale, che si terrà dal 10 al 15 marzo ad Anversa.
La prestigiosa competizione, che si tiene ogni tre anni, vedrà sfidarsi 66 sommelier provenienti da ogni angolo del pianeta: uno per ciascuno dei 63 Paesi delle associazioni nazionali affiliate all'Asi e i tre vincitori dei titoli Continentali. A rappresentare l'Italia ci sarà dunque un solo candidato: Daniele Arcangeli, già vincitore del titolo di Miglior Sommelier d'Italia Aspi nel 2015. Accanto a lui, parte della giuria internazionale, Giuseppe Vaccarini, Miglior Sommelier del Mondo Asi 1978 e presidente di Aspi – Associazione della Sommellerie Professionale Italiana, unica associazione del Belpaese ad essere membro di Asi.
Candidati e giudici saranno così impegnati in un fitto calendario di prove: si inizia lunedì 11 e martedì 12 marzo con le prove tecniche e i test pratici che determineranno l'accesso alla semifinale di mercoledì 13, quando saranno decretati i nomi dei finalisti che si contenderanno il titolo di Miglior Sommelier del Mondo 2019. La finale si terrà venerdì 15 marzo presso l'Elisabeth Center di Anversa: un intero pomeriggio, dalle 13,30 alle 18, di prove che porteranno un solo sommelier a raggiungere il traguardo che conferisce lustro e prestigio internazionali al singolo professionista e all'intero settore.
C.d.G.