di Gianni Paternò
La quinta edizione del Concours Mondial du Sauvignon si è svolta dall'11 al 12 aprile a Bordeaux, città che ha visto nascere la competizione nel 2010.
Il concorso è destinato a promuovere i vini derivati dal vitigno del Sauvignon, con l'obiettivo di far conoscere ai consumatori la diversità e la ricchezza dei Sauvignon bianchi di tutto il mondo e di valorizzarne i migliori, giudicati da 64 degustatori provenienti da oltre 12 nazioni.
Quest'anno hanno gareggiato 751 vini provenienti da 21 paesi. Da sottolineare la partecipazione di 4 nuove nazioni: Giappone, Slovenia, Serbia e Colombia. I vini sono stati organizzati per serie coerenti (tipo di vino, annata e origini) e i vini con i voti migliori hanno ottenuto un trofeo speciale che premia l'eccellenza dei Sauvignon bianchi:
Trofeo Speciale- Sauvignon non boisé
Reina de Castilla – Sauvignon 2013 (Rueda, Spagna)
Caves de Pouilly sur Loire – Cuvée Les Rochettes 2013 (Pouilly Fumé, Francia)
Tiare – Sauvignon 2013 (Colli Orientali del Friuli DOC, Italia)
Trofeo Speciale- Sauvignon affinato in legno
Domaine Gérard Millet – Chêne Marchand 2012 (Sancerre, Francia)
Trofeo Speciale – Blend affinato in legno
Château Tour de Mirambeau – Cuvée Passion 2012 (Bordeaux Blanc, Francia)
Trofeo Speciale – Blend non boisé
Vignerons de Sigoules – Domea Bergerac 2013 (Bergerac, Francia)
Per l’Italia, oltre al Trofeo Speciale del Colli Orientali del Friuli DOC di Tiare, hanno ottenuto la medaglia d’oro:
Collio Goriziano DOC diMarco Drius
Friuli Isonzo DOC 2012 di Renzo Sgubin
Colli Orientali del Friuli DOC 2012 di Zof
L’anno prossimo la competizione sarà ospitata proprio dal Friuli. L’accordo è stato siglato dal presidente del Consiglio Regionale Franco Iacop, da Adriano Gigante, responsabile del Consorzio Tutela Vini dei Colli Orientali, dal presidente del Consorzio di Bordeaux Hervé Grandeau e dal direttore del Concours Mondial du Sauvignon Thomas Costenoble.