Giornale online di enogastronomia • Direttore Fabrizio Carrera
Diario goloso

The Circus a Bath

29 Settembre 2011
ristorante ristorante

di Giovanni Paternò

Ci siamo lasciati con ancora in bocca il superbo gusto dell’aragosta di Penzance e continuiamo il nostro giro per la Cornovaglia.

Consigliamo soste turistiche a St. Ives, Padstow e specialmente Boscastle. Passiamo la sera a Bude, che invece non è granchè, dove ceniamo meravigliosamente al Sea Fever. Purtroppo non possiamo fare la recensione in quanto il ristorante è attualmente chiuso perchè lo chef Kyan Hooper si è licenziato. Se qualche nostro seguace vorrà recarsi da quelle parti consigliamo di tenerlo d’occhio, magari con Google, perchè per la sua abilità sicuramente non starà a spasso a lungo. Comunque, per farvi capire di cosa parliamo qui sotto c’è la foto del makerel (sgombro) cucinato in tre modi: in tartare con aceto, mostarda e rafano; in tempura; fritto in agrodolce.

 Continuando il nostro viaggio, una attenta visita la merita Clovelly: una lunga strada selciata che dai 150 m s.l.m. scende verso il mare in mezzo a case da fiaba. Per fortuna a tornare si può fruire di un economico servizio auto. Altra sosta importante è Wells dalla superba cattedrale e dalle belle case circostanti. Poi Bath, famosa per i bagni romani e per l’austera architettura dei suoi palazzi; merita attenzione il negozio caseario“Paxton & Withfield

 così potrete apprezzare gli ottimi formaggi inglesi a latte crudo. Ceniamo al “the Circus”, che si trova accanto all’omonimo complesso monumentale.

Il ristorante ha una piccola sala al piano terra ed una più grande nello scantinato, elegante, con comode sedie imbottite e minuscoli tavolini. Come consuetudine inglese, anche qui niente tovagliato. Tutto il menu è in una sola pagina, cambia mensilmente e comprende piatti che partendo dalla tradizione inglese la rivoltano con ampio uso di verdure, ortaggi e cotture salutari.


La chef Ali Golden

Per antipasti scegliamo: salsiccia aperta con peperoni, pesca caramellata e rughetta condita con olio e aceto balsamico;

terrina di salmone con una verdurina che non conoscevamo e dal gusto leggermente aspro.

Per il piatto principale, visto che eravamo in crisi di astinenza da agnello, entrambi abbiamo scelto le costolette al forno con il loro sugo ridotto e aromatizzato all’acciuga, dalla rosea e perfetta cottura.

Lo accompagnava un contorno di verdure e carote stufate e di ottime patate fritte.

Per dessert: una cioccolata nera

fredda e densissima su un letto di ciliege sotto spirito; un gelato di menta

con more e piccoli frutti rossi dal profumo così intenso che sembrava di masticare foglie fresche. Perfetta conclusione di un’altra cena memorabile.

Pasteggiando con eccellente strong ale Bishop Finger della Sheperd Neame il conto è stato di 85 euro in due.
 
The Circus Café & Restaurant
34 Brock Street, Bath BA1 2LN
tel. 01225 466020
www.thecircuscafeandrestaurant.co.uk/