È stato presentato, nel primo incontro della quarta giornata del Vinitaly, il piano di internazionalizzazione dell’Irvv.
Nell’area business del Padiglione Sicilia i vertici istituzionali dell’ente hanno presentato il piano delle azioni che l’Istituto Regionale della Vite e del Vino sosterrà, anche, grazie all’utilizzo delle risorse comunitarie.
Il programma, nei dettagli, è stato illustrato da Michelle Shah e Fabio Piccoli, giornalisti ed esperti internazionali di vini siciliano chiamati dall’istituto come consulenti per migliorare la capacità delle aziende ad intraprendere le azioni giuste al momento giusto.
“Quando ci si affaccia ad un mercato estero – ha affermato Leonardo Agueci, presidente Irvv nel corso dell’incontro – bisogna essere pronti a saperne interpretare le dinamiche per concretizzare al meglio gli affari. Per questo l’Irvv è impegnato a sostenere le azioni delle aziende anche attraverso una duplice modalità di analisi: da un lato si cercherà infatti di far emergere le capacità e le competenze necessarie alle aziende per agire con successo, mentre dall’altro si cercherà di mettere in evidenza nuovi paesi target pronti ad accogliere il vino siciliano. Abbiamo pensato – conclude Agueci – di dare vita ad attività costruite sul fabbisogno delle aziende selezionando, di volta in volta, partner di grande
professionalità e di grande credibilità internazionale”.
“Il piano – ha spiegato Dario Cartabellotta, direttore generale Irvv – prevede una pianificazione organica che poggia sulla consapevolezza del successo riscosso dal vino siciliano negli ultimi anni: la Sicilia, grazie alla grande varietà di vini prodotti sulla sua terra, è pronta ad essere competitiva su ogni singolo segmento di mercato. Nel dettaglio – ha spiegato il direttore – la strategia sarà articolata in momenti dove le aziende saranno protagoniste con la loro partecipazione diretta ed in azioni di marketing laterale in cui l’Istituto Regionale Vite e Vino farà da traino alle azioni dei produttori. Nella prima categoria rientrano incoming con trade e stampa specializzata dei paesi target, partecipazione a fiere e a seminari internazionali, viaggi esplorativi nei possibili nuovi mercati del vino siciliano, e organizzazione di worshop BtoB”.
Tra gli appuntamenti in calendario più imminenti saranno l’incoming con il trade e il la stampa di Usa e Canada che si svolgerà dal 16 al 21 aprile e il “Definitive Italian Wine Tasting” di Londra che si svolgerà il 28 giugno e che prevederà una sezione dedicata internamente ai vini e ai 17 contesti produttivi della Sicilia. Dal 26 al 28 ottobre invece, è prevista
la partecipazione di alcune aziende siciliane al “The Moscow International Wine Expo”. Nel 2012 invece sono già stata programmati viaggi esplorativi in Brasile e India alla ricerca di partner credibili che possano aiutare la penetrazione del vino siciliano in questi mercati. Nel corso dell’incontro inoltre, si è presentato il prossimo Winett Sicilia, il workshop commerciale BtoB, che si svolegerà a Taormina nell’ottobre prossimo. A contrattare con i produttori saranno chiamati tra gli altri buyers di Brasile, Noevegia, Danimarca, Svezia.
Tra le azioni di marketing laterale, che hanno l’obiettivo di aumentare la visibilità del marchio Sicilia sul trade estero e di promuovere i vini e i contesti produttivi dell’isola, l’Irvv sarà partner ufficiale dell’Internation Wine & Spirits Competition, e promuoverà un video sui territori dell’isola che coinvolgerà i produttori siciliani, anche con l’ausilio dei nuovi media tra cui You Tube.
Cronache dal Vinitaly