L’azienda ha presentato al Vinitaly il suo vino celebrativo dei 150 anni dell’Unità, “La Consegna”, in versione rigorosamente Magnum
Il cavaliere Giuseppe Benanti
Un vino celebrativo, sin dal nome e dall’etichetta d’autore, è il prodotto che l’azienda Benanti dedica ai 150 anni dell’Unità d’Italia e che ha presentato all’ultima edizione del Vinitaly.
“Si tratta di un vino rosso Igt – racconta il cavaliere Giuseppe Benanti – pensato già nel 2005 per potere essere presentato quest’anno e frutto di una scelta accurata di uve rosse vinificate in purezza. La vinificazione con lieviti autoctoni avviene in grandi tini di rovere, cui segue un affinamento di 18 mesi in barriques di rovere francese da 225 litri”.
Ne risulta un blend unico ed intrigante per aroma, struttura e finezza proposto in appena 2000 bottiglie in formato magnum. A rendere ancora più pregiato questo vino, l’etichetta d’autore del maestro Giuseppe Giuffrida pensata per l’occasione: il dipinto riprodotto in etichetta raffigura, infatti, l’incontro di Teano tra Giuseppe Garibaldi e Re Vittorio Emanuele II, durante il quale avvenne appunto la consegna dell’Italia del Sud al primo Re d’Italia. “La vendita di questo vino – continua Benanti – contribuirà inoltre alla realizzazione di un progetto di una fondazione umanitaria per i bambini del Madagascar”.
Per quanto riguarda il territorio di appartenenza Benanti dice: “Produrre vino sull’Etna oggi vuol dire avere una grande responsabilità, e per farlo bene bisogna partire dalla consapevolezza di un territorio riconoscibile ma diversificato, dove non è possibile paragonare una vigna ad un’altra, per altitudine, esposizione ed influenze climatiche”.
Daniela Corso