Ecco il tipico vino della Valpolicella, un prodotto possente, perfetto con piatti forti, di cacciagione. E l’azienda rispetta il territorio e abbraccia una filosofia moderna
di Luca Gardini
Parlando di amarone, vino storico e classico italiano, mi piace parlare dell’azienda agricola Montecariano.
Il loro è un prodotto che rispetta il territorio e nello stesso tempo abbraccia la filosofia moderna. Matteo e Marco Galtarossa, i due titolari, sono del resto due giovani, la loro è una piccola azienda che niente ha da invidiare alle grandi e più famose. Il loro amarone ha una grande identità, rispetta il territorio avendo in sé tutte le caratteristiche tipiche di questo vino made in Italy, e quindi la pienezza in bocca, la grande sapidità ed il grado alcolico, ma nello stesso tempo c’è tutta l’innovazione, lo spirito moderno. E’ un’innovazione intelligente la loro, che guarda al territorio ed affonda le radici in una lunga tradizione vitivinicola. L’azienda agricola Montecariano, ventisette ettari in San Pietro in Cariano, nel cuore della Valpolicella, lavora in naturale ed anche per questo va valorizzata. Il 2005 è l’annata migliore. C’è tutto quell’odore di confettura e di prugna secca dato dall’appassimento parziale delle uve. E poi di cioccolato, di pepe nero, di note mentolate. L’amarone di Montecariano è tutto questo, tutto quello insomma che è tipico dell’amarone della Valpolicella. La grande mineralità e la pastosità. E’ dunque un vino strong, possente, perfetto con piatti forti, di cacciagione. Ma anche a fine pasto con formaggi molto stagionati. L’amarone di Montecariano si distingue infine per l’ottimo rapporto qualità/prezzo. Una bottiglia si aggira attorno ai quarantacinque euro. Non sono tanti per questa tipologia di vino.