di Luca Gardini
Carisma, determinazione, sensibilità. Sono queste le caratteristiche che contraddistinguono il team dell’azienda vitivinicola Leuta.
Azienda, che si trova a Cortona (Arezzo), nata nel 2003 dall’iniziativa di Denis Zeni al quale si affianca presto Enzo Berlanda. Due giovani quarantenni veramente in gamba. Ciliegina sulla torta la giovanissima, soltanto 24 anni, e preparata enologa Elena. I loro vini rispecchiano tutto il loro carattere e soprattutto il territorio. Il mio preferito è il 1,618, un Merlot. E’ un vino che ha in sé tutta la potenza che lo contraddistingue assieme alla raffinatezza e all’eleganza. C’è tutto il fruttato tipico di questo vitigno accanto agli odori di geranio, menta secca, alloro. Quel sapore rotondo, morbido, con un lieve tocco di vena acida è il top a mio avviso. Il simbolo dell’azienda è un pentagono. Il loro obiettivo è infatti quello di dar vita a cinque prodotti, cinque vini.
Sinora sono arrivati a quattro, è ancora infatti la loro seconda vendemmia. Si tratta di etichette prodotte da monovitigni. Il biologico è la loro filosofia e basta fare un giro tra le vigne per rendersene conto. Vigne bellissime, ben curate dove la chimica ha uno spazio piccolissimo. Tutte le loro etichette non solo rispecchiano, ‘parlano’ del territorio, ma sono vini versatili che si abbinano e a piatti della tradizione e a piatti innovativi. A prezzi bassi, 38 euro circa è il prezzo di una bottiglia al ristorante.