Il sogno di Vincenzo è diventato realtà. Emigrato negli anni ’80, ora ha creato un locale che è diventato punto di ritrovo dei newyorkesi
(Vincenzo Realmuto proprietario della pizzeria Filaga)
Si chiama Filaga la prima pizzeria e rosticceria siciliana aperta all’interno del famoso Chelsea Market.
Non una pizzeria qualsiasi, ma un luogo di ritrovo dove gustare la pizza siciliana, quella a taglio che i newyorchesi chiamano “Sicilian slice”.
Ingredienti freschi e naturali, mozzarella campana, olio siciliano, verdure delle vicine campagne dell’Upstate e del New Jersey, lievitazione naturale.
Non solo pizzeria, Filaga lancia il concetto di rosticceria nella Grande Mela. Accanto alle pizze al taglio ci saranno anche arancine siciliane, calzoni, sfincioni, panelle, crocchette di patate. La tradizione sicula di consumare un pezzo di rosticceria e di tavola calda al bancone o da portare a casa, si incontra con quella newyorchese di un pasto veloce.
Filaga, nel cuore del famoso e trendy Meatpacking district, vicino le ormai iconiche High Line e il nuovo Whitney Museum progettato da Renzo Piano, ha una storia che ci riporta direttamente in Sicilia.
La racconta Vincenzo Realmuto, che ha voluto fortemente questa pizzeria. Arrivato dalla Sicilia negli anni ‘80, Vincenzo non ha mai lasciato a casa i ricordi di Filaga, piccolo borgo in provincia di Palermo, dove tra le stradine si sprigionava il profumo della pizza cotta nel forno al legno.
Quel profumo ha accompagnato il sogno di Vincenzo in tutti questi anni: portare Filaga a New York. Anche il design ricorda la Sicilia. Sono le famose ceramiche siciliane, il cui motivo è riportato nel logo e negli arredamenti interni. Un Made in Sicily di cui andare orgogliosi, per raccontare la storia dell’Isola attraverso il suo patrimonio culinario.
C.d.G.