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L’arte di saper fare il Verdicchio: una splendida verticale di Bucci a Tg on tour

01 Dicembre 2024
La verticale di Verdicchio - ph Vincenzo Ganci, Migi Press La verticale di Verdicchio - ph Vincenzo Ganci, Migi Press

Bucci, uno dei produttori più prestigiosi delle Marche, è celebre per i suoi Verdicchio dei Castelli di Jesi, vini di straordinaria longevità ed eleganza. Va ricordata una celebre frase di Mario Soldati sul Verdicchio che lo descrive, non solo come un bianco di grande importanza, oltre che: “Il Verdicchio è forse il vino bianco che più somiglia a un grande rosso”. Con queste parole, lo scrittore sottolineava l’eleganza, la struttura e la longevità straordinarie di questo vino, caratteristiche che lo distinguono nel panorama enologico italiano.

Una degustazione condotta dal giornalista Andrea Gori e Federico Veronesi, patron di Signorvino che racconta la visione di questo loro investimento; “Noi, infatti, riteniamo che il vino italiano sia sicuramente uno dei nostri asset come paese, tra i più importanti che abbiamo. Quella di Villa Bucci è una realtà sartoriale, dove la nostra missione è quella di non cambiare niente per produrlo, anzi tutta la squadra di campagna e di cantina è rimasta la stessa”. L’azienda Bucci nasce prima di tutto da un’azienda agricola che coltivava grano seminativo, solo dopo, a inizio anni Settanta, è nata l’idea del vino.

Il Verdicchio di Bucci è noto anche per il suo potenziale di invecchiamento grazie all’equilibrio tra acidità, struttura e complessità aromatica. Ogni annata, come è emerso durante la degustazione, offre un diverso panorama sensoriale, dove tutte le annate in assaggio mantengono il marchio di eleganza e raffinatezza che contraddistingue la cantina. Come ha raccontato Andrea Gori, il Verdicchio ricorda il carattere dei Gemelli, non solo per la sua comunicatività, ma anche per il suo essere versatile e prospettico.

Verdicchio dei Castelli di Jesi Classico Superiore Riserva Villa Bucci Docg 2021
Annata giovane e vibrante, caratterizzata da una grande freschezza e profumi floreali e agrumati, dal mandarino alla susina mirabelle, lime, pesca e una nota piccante di zenzero. Al sorso si evidenzia un’acidità marcata, nervosa, tipica del Verdicchio giovane, che promette un’eccellente evoluzione.

Verdicchio dei Castelli di Jesi Classico Superiore Riserva Villa Bucci Docg 2019
Profilo aromatico maturo ma con una freschezza ancora evidente. Note di pesca, mandorla fresca e una mineralità spiccata. Una vendemmia equilibrata, con note di frutta matura e vibrante mineralità.

Verdicchio dei Castelli di Jesi Classico Superiore Riserva Villa Bucci Docg 2017
Frutto di un’annata non semplice, in questo millesimo emergono note di erbe officinali, finocchietto e una bella mediterraneità, non manca mai il frutto più austero, con cenni di canfora e anice. Acidità e salinità dolce, quasi da pompelmo rosa e una bella eleganza nel sorso.

Verdicchio dei Castelli di Jesi Classico Superiore Riserva Villa Bucci Docg 2015
Annata con una vendemmia abbastanza lunga, annata ricca e abbondante, con note di pesca gialla più matura e pinolo tostato. Caratterizzata da armonia e complessità aromatica, di bella freschezza e salinità al sorso.

Verdicchio dei Castelli di Jesi Classico Superiore Riserva Villa Bucci Docg 2012
Annata con una importante quantità di neve, e per questo con una grande riserva idrica. Nel calice troviamo un vino elegante e persistente, con note evolutive di miele e frutta secca, note terziarie di pietra focaia, accompagnate da una texture vellutata.

Verdicchio dei Castelli di Jesi Classico Superiore Riserva Villa Bucci Docg 2008
Grande profondità, freschezza sorprendente e aromi terziari ben definiti, a cui si uniscono note cerose di miele, zafferano, curry. Materica e coinvolgente nel sorso.

Verdicchio dei Castelli di Jesi Classico Superiore Riserva Villa Bucci Docg 2005
Una rarità che dimostra il potenziale di invecchiamento del Verdicchio, con aromi complessi di erbe, spezie, arancia candito, note muschiate, tamarindo e buccia di finger lime. Molto ricca e concentrata al sorso.