Catartico 2021- Longarico
Un vino vivo a cominciare dal colore orange che più orange non si può reso torbido dall’assenza di filtrazione. Il naso è intenso così come il sorso che imbeve il palato di sentori mandorlati. La chiusura è gentile grazie a tannini ben estratti e il sorso è lungo e memorabile.
Sinfonia di Bianco 2022 Alessandro Viola
Colore giallo carico non filtrato. Il naso è iodato, marino con sentori agrumati. Il sorso è vibrante e corposo reso intenso dalla spiccata acidità che ne promette la longevità senza, tuttavia, risultare ruvido.
Krimiso 2021 Aldo Viola
Nel calice giallo oro brillante. Al naso è pulito e diretto. In bocca il sorso è lineare e fresco e lascia il palato piacevolmente intriso ma non appesantivo grazie ad una importante spalla acida che ne supporta la struttura.
Occhio di Terra 2021 Caravaglio
Il calice è arancio tenue brillante. Il naso offre profumi agrumati e promette un sorso succoso. Il palato mantiene la promessa ma esplode con una sapidità che racconta l’isola di Salina e rimanda ad un finale acido che fa agognare il sorso successivo. Un incanto.
Orange 2021 Barbanacoli
Color arancio intenso brillante. Il naso è intenso e generoso di frutti e fiori. Il sorso è fresco e pulito e regala un’ottima persistenza palatale.
Griddu Verde 2014 Badalucco
Gran lavoro con botti e ossidazione. Un colore arancio scuro che non lascia dubbi all’inserimento di questo vino a pieno titolo tra gli orange wine. E poi il sorso è ampio e generoso e non delude chi al naso pensava di trovarci carruba, castagne ma anche datteri e frutta secca resi freschi e sapidi da sentori marini di alga Nori, ostriche e, persino, nero di seppia. Un vino dalla grande personalità che si dimentica difficilmente.
Altomare 2020 Barraco
Il suo colore arancio intenso lascia pochi dubbi: siamo dinanzi ad un Orange con la maiuscola. Il naso intenso di frutta e fiori e il sorso complesso e vibrante fanno il resto contribuendo ad inserire quello di Barraco tra gli orange che vanno assaggiati (almeno) una volta nella vita per comprendere le infinite potenzialità di questa categoria di vini. Intenso e memorabile.
Cecile 2017 Cantina Marilina
Il Cecile di Marilina è un sogno barocco come la terra da cui proviene. Il colore è ambrato, il naso una corpucopia di profumi. Il sorso una intensa e duratura conferma gusto-olfattiva cui si aggiunge la scoperta di carrube, scorza d’arancio candite e datteri. Finale lungo e sapido che si ricorda a lungo.
Integer Zibibbo 2022 Marco De Bartoli
Color giallo paglierino brillante. All’olfatto si sente il vento di Pantelleria che porta i profumi di origano, di salvia, di timo ma anche di frutta candita e confettura d’arancia. Il sorso è poesia e permea il palato trasportandolo sull’isola del vento. Chiudendo gli occhi potrebbe persino sembrare di vedere un Bacio Pantesco da abbinare. Tornando a terra al palato non resta che un lungo ricordo di un viaggio lontano nel tempo ma vivo nel cuore e nella mente. Per sempre. Da rifare al più presto.
Zibibbo Macerato 2021 Funaro
Giallo limone intenso torbido poiché non filtrato. Una splendida versione di Zibibbo di cui conserva in pieno i profumi e dona un sorso fresco, sapido e intenso che lascia a lungo il segno al palato. Memorabile.