Avviso agli appassionati dello Champagne: la data da non dimenticare è l’ultimo venerdì del mese di ottobre. Quindi, quest’anno venerdì 25, per partecipare alle celebrazioni dello Champagne Day 2024. Questa giornata, di respiro internazionale, è l’occasione per rendere omaggio al “vino dei re” e condividere un brindisi globale che unirà gli amanti dello Champagne di tutto il mondo. Le occasioni non mancheranno e per averne un’idea – o magari per scegliere l’evento a cui partecipare – basta consultare il sito ufficiale> in cui, oltretutto, è anche possibile inserire il proprio evento se si è pensato a qualcosa di originale. Per l’edizione 2024, intanto, il Bureau du Champagne Italia (emanazione del Comité Champagne che rappresenta vigneron e maison) propone di esplorare gli abbinamenti tra Champagne e formaggi. “Espressione del terroir e del savoir faire dell’uomo, questi due protagonisti del gusto permettono di dare vita ad accostamenti che possono sorprendere – dice Domenico Avolio, che del Bureau Italia ne è il direttore -. Giocando di volta in volta sul contrasto o sull’armonia, l’incontro di gusti e di consistenze diverse permetterà a entrambi i protagonisti di esaltarsi a vicenda. Ecco allora che la ricchezza e la struttura dei vitigni a bacca rossa, siano essi vinificati in bianco o in rosé, conferiscono a molti Champagne la capacità di armonizzarsi con formaggi dal gusto intenso. All’opposto, l’equilibrio tra la mineralità degli Champagne più giovani si sposerà alla perfezione con le note fruttate dei formaggi più freschi”.
Di seguito gli esempi proposti dal Bureau du Champagne Italia, dopo una degustazione a cui hanno partecipato esperti e giornalisti specializzati e dalla quale è emerso che tra formaggi e bollicine francesi c’è una sostanziale affinità come, per esempio, la stagionalità del prodotto ma anche storie di territori, di luoghi particolari, di persone che hanno o continuano a proteggere il proprio prodotto, lavorando con serietà ed onestà.