Si conclude la Tiramisù World Cup 24, dedicata al tema “Treviso e le Radici”, nell’anno delle Radici Italiane all’estero, l’iniziativa del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale. Fra i 240 concorrenti iscritti al Grand Final, l’hanno dunque spuntata Nadia Ceoldo di Salzano (per la ricetta originale) e Isabella Bucciol di Portogruaro (per la ricetta creativa) con la sua creazione alla polvere di liquirizia, marmellata di arance e croccante di arachidi. In questa golosa 3-giorni a Treviso hanno gareggiato 240 concorrenti sfidandosi chi nella ricetta originale (sei ingredienti: uova, zucchero, mascarpone, savoiardi, caffè e cacao) chi in quella creativa (con la possibilità di aggiungere tre ingredienti e di sostituire il biscotto).
L’ottava edizione ha visto anche un ricco programma di appuntamenti a cui hanno partecipato appassionati da tutto il mondo del celebre dolce: in particolare, un momento è stato dedicato a Roberto “Loli” Linguanotto, padre del Tiramisù di Treviso recentemente scomparso. “È stata un’altra edizione di cui siamo davvero contenti, abbiamo visto tanto entusiasmo e tanta passione da parte di concorrenti, giudici, pubblico e tutti gli attori coinvolti – spiega Francesco Redi di Twissen che organizza l’evento – La manifestazione, già al lavoro con l’associazione Radici Venete, cresce sempre più a livello internazionale (solo quest’anno, oltre il 30% di iscritti dall’estero): abbiamo anche già aperto le iscrizioni per la TWC 2025, ripartiamo ancora più carichi”.
LA CLASSIFICA FINALE
Ricetta originale
- Nadia Ceoldo di Salzano (VE), 45 anni, architetto;
- Stefania Bovo di Vicenza, 52 anni, impiegata commerciale;
- Mauro Akio Kamiguchi di San Paolo (Brasile), 63 anni, ingegnere aeronautico
Ricetta creativa
- Isabella Bucciol, 44 anni di Portogruaro, impiegata, con la sua creazione alla polvere di liquirizia, marmellata di arance e croccante di arachidi;
- Antonio Panzetta di Noventa di Piave (Venezia), 33 anni, consulente informatico con la sua ricetta di Tiramisù con rosmarino, lime e zenzero;
- Miriam Pressato di Padova, 50 anni, impiegata, con la ricetta alle nocciole pralinate, cioccolato fondente e amaretti.