Ventidue camere a quasi 600 metri dal livello del mare. Tra Castiglione di Sicilia e Randazzo, proprio davanti l’Etna, l’azienda Firriato regala agli ospiti un paesaggio mozzafiato tra i vigneti di Nerello Mascalese, Nerello Cappuccio, Carricante e Catarratto. È il wine resort Cavanera Etnea. Una struttura nata nel 2015 che basa la maggior parte della sua attività su quello che oggi viene chiamato enoturismo. Le degustazioni sono infatti parte integrante dell’offerta, una delle principali attrazioni. D’altronde, la struttura ricettiva è contigua alla parte produttiva della cantina e ne diviene punto di forza assoluto.
“L’attività – dice Salvatore Di Gaetano, fondatore dell’azienda – ha l’obiettivo di promuovere il brand Firriato abbinando una cucina di buon livello ai nostri vini esaltandoli. Siamo in crescita rilevante per numero di presenze ma anche di degustazioni. Contiamo circa 30mila presenze per degustazione in una stagione che inizia da metà marzo e arriva fino a novembre”.
Sono cinque le formule proposte, disponibili anche in lingua straniera. Si va dalla Lapilli che include al prezzo di 30 euro la passeggiata fra i vigneti della Doc Etna, una sosta all’antico Palmento settecentesco e la scoperta del vigneto prefillossera, certificato 150 anni. Poi la visita in cantina, esempio di bioarchitettura ricavata all’interno di un’antica sciara lavica. A seguire la degustazione guidata che prevede l’assaggio di quattro vini con un focus sulle pratiche agronomiche, sulle tecniche di vinificazione di ogni etichetta e si concluderà con l’analisi sensoriale dei vini. Durante la degustazione è possibile degustare anche l’olio biologico extra vergine d’oliva, blend di Cerasuola e Nocellare, cultiva autoctone dell’Agro di Trapani. Al costo di 40 euro c’è poi la degustazione Cratere con la degustazione di quattro vini in abbinamento a un tagliere di salumi e formaggi locali mentre la Sciara, al costo di 50 euro aggiunge alla degustazione di vini un light lunch con un antipasto, un primo e un dessert realizzato dall’Executive Chef Andrea Macca con prodotti a Km 0. La degustazione Ossidiana (55 euro) propone un antipasto e un secondo a scelta tra mare e terra, mentre la Eruzione (70 euro) abbina ai vini un pasto completo con antipasto, primo, secondo e dessert.
“Dallo scorso anno – continua Di Gaetano – abbiamo introdotto l’esperienza delle wine classes sull’Etna, delle vere e proprie masterclass in cui il visitatore viene guidato in un mini-corso alla scoperta del mondo del vino. Un’opportunità per scoprire e approfondire la conoscenza del terroir e in cui vengono spiegati tutti i processi produttivi e le diverse tipologie di vino. Si riesce così ad avere una panoramica sui vini bevuti e viene anche rilasciato un attestato di partecipazione”. Completano l’offerta di Cavanera Wine Resort il ristorante “La Riserva Bistrot”, la piscina con acqua riscaldata e la palestra. “Ma le novità non finiscono qui e per il prossimo anno è in progetto l’apertura di una Spa”.
Intanto sull’Etna l’azienda Firriato è in piena vendemmia. Nella prima decade di settembre sono state raccolte le uve per lo spumante metodo classico (sull’Etna vengono prodotte cinque tipologie di spumanti), mentre si sta ultimando la vendemmia delle uve bianche. Dalla prossima settimana sarà la volta del Nerello Mascalese. “Qui sull’Etna – dice Di Gaetano – al contrario di altre zone della Sicilia dove abbiamo perso il 15% del raccolto, stiamo vedendo ottima qualità ma anche quantità. Abbiamo una gestione agronomica molto attenta, diamo la possibilità di irrigazione di soccorso, cosa successa nel periodo di maggiore siccità. L’anno scorso a causa della peronospora è stato un disastro ma quest’anno sembra essere tutto in ripresa”.
Firriato Hospitality – Cavanera Etnea Resort & Wine Experience
Contrada Verzella
Castiglione di Sicilia, 95012 (CT)
T. 0942 986182
Carte di credito: tutte
Parcheggio: sì