Il cioccolato di Modica Igp e la Nocciola dell’Etna. Due mondi produttivi siciliani si incontrano e danno vita a un nuovo prodotto in cui il territorio spicca e diventa protagonista.
Al Divinazione Expo 2024, l’evento collaterale al G7 di Siracusa, è avvenuta la presentazione davanti ad alcuni dei sindaci dei comuni coinvolti.
“Questo connubio – commenta Gaetano Aprile, presidente di Sicilia in Guscio – rappresenta un’importante passo avanti nella valorizzazione dei prodotti made in Sicily. Un accordo che nasce a Siracusa e che consente di avere un prodotto a chilometro zero, tutto realizzato tra Modica e l’Etna”.
La nocciola dell’Etna, intanto, sta costituendo un comitato promotore per richiedere il riconoscimento della Dop (Denominazione origine protetta). “Un prodotto – continua Aprile – che ha tutti i crismi per ricevere riconoscimenti di questo livello”.
Le aree di produzione delle nocciole dell’Etna si trovano comuni quali Zafferana Etnea, Milo, Sant’Alfio, Linguaglossa, Castiglione di Sicilia e Mascali e si estende, all’interno del Consorzio, per circa 150 ettari.
Intanto, durante il Divinazione, il direttore del Consorzio Cioccolato di Modica Igp, Nino Scivoletto ha raccontato le origini del Cioccolato di Modica: dalla costituzione del Consorzio, per espressa volontà di tutela della produzione di eccellenza, al riconoscimento da parte dell’Unione Europea nel 2018 dell’Indicazione geografica protetta (IGP), sino all’avvio della produzione con l’applicazione su ogni barretta del Passaporto Digitale.
“La produzione del cioccolato di Modica IGP dall’avvio della certificazione è passata da 171 tonnellate nel 2019 a 328 tonnellate nel 2023 registrando un notevole incremento con un valore al consumo di circa 11 milioni di euro”. Ora questa unione che promette un prodotto 100% siciliano.