La Cina è un paese vastissimo, che può vantare una tradizione culinaria millenaria. La cucina cinese è composta infatti da otto stili differenti, otto cucine regionali ben distinte tra loro che si sono contaminate con le tradizioni culinarie e culturali limitrofe. Tante, troppe volte troviamo in Italia ristoranti che propongono solo adattamenti a quella che è una cultura tanto popolare quanto inesplorata. Molte volte addirittura, rinchiudiamo la cucina cinese dentro le gabbie del termine “fusion”, insieme alla cucina giapponese. Niente di più superficiale. Sì perchè la Cina, con i suoi 1,4 miliardi di abitanti, ha una biodiversità da fare invidia, e una cultura radicata nel tempo che ha reso la sua cucina una delle più importanti al mondo.
Per un assaggio di questa magica terra, abbiamo recentemente scoperto Kanton Restaurant a Capriate, provincia di Bergamo. Un progetto ristorativo che quest’anno festeggia i suoi 10 anni di attività, dove Weikun Zhu, il giovanissimo titolare, ha preso in eredità il ristorante di famiglia e l’ha rivoluzionato. La passione è la prima cosa che emerge parlando con lui, che ci racconta: “Ci basiamo su ricette millenarie e non, trasformandole in un concept contemporaneo senza dimenticare l’essenza del passato, dove sapori, consistenze e temperature portano nuove vesti. Ci teniamo a precisare che la nostra proposta gastronomica vuole trasmettere l’unicità della cucina cinese moderna nell’identità che si chiama Kanton. Questo modo di concepire la cucina cinese è dovuto al percorso dalla mia vita dove l’infanzia e l’adolescenza li ho trascorsi in Cina e poi successivamente in Italia quando i miei genitori aprirono proprio qui a Capriate, nel 1999, il ristorante Il Giardino di Giada”.
Lo stile è esattamente come ci racconta Weikun Zhu, pratico, tradizionale, ma con twist nuovi e di qualità e sicuramente concreto. I gusti sono tutti ben distinguibili e decisi. Il raviolo con ombrina, sedano tritato e cavolo cinese fermentato rispecchia il concetto di tradizione adattata con grandi ingredienti. La qualità si sente, e la Cina anche. Per chi ha avuto modo di viaggiare e vivere questa magnifica terra, Kanton Restaurant farà risvegliare dei ricordi nascosti nella mente, liberandoli con un turbillon di profumi autentici. Il raviolo di gamberi, fatto con amido di frumento, rappresenta invece un taglio e un distacco netto da quella che è la qualità media dei ristoranti cinesi in Italia. Riconoscibile anche ai palati meno allenati, qui le materie prime fanno la vera differenza. Il tutto senza mai dimenticare la tecnica, elemento fondamentale per una cucina di livello, da qualsiasi parte del mondo provenga. Da Kanton inoltre, potrete degustare secondo le più antiche tradizioni cinesi, una vasta gamma di tè che Weiku Zhu vi saprà consigliare in base alle pietanze scelte per creare un giusto equilibrio di sapore e gusto. Un altro tratto distintivo e che merita di essere provato.
Il menu è ricchissimo e vario, cambia spesso per un ricircolo costante dei prodotti, secondo stagionalità e disponibilità. Insomma, da Kanton Restaurant non ci si annoia mai, possiamo dire che può diventare anche un luogo di ristoro comfort anche settimanale, perché’ oltre alla varietà di scelta, il personale è sempre pronto e sorridente, costantemente a disposizione del cliente, ricordando anche ai ristoranti italiani, quale dovrebbe essere il livello di ospitalità offerto a ogni avventore.
Kanton Restaurant
Via Antonio Gramsci, 17 – Capriate San Gervasio (Bg)
T: 02 9096 2671
Orari: martedì-venerdì: dalle 18.30 alle 23.30; sabato e domenica: 12-14.30; 18.30-23.30
Chiuso: lunedì
Orari: Chiuso il lunedì.
Carte di credito: tutte
Parcheggio: no