“E’ una manifestazione la cui forza si basa sul giusto equilibrio tra i vari aspetti che contraddistinguono la Sicilia, ovvero l’aspetto culturale, quello ambientale, quello dell’enogastromia”.
Così il sindaco di Castelbuono, Mario Cicero (nella foto), definisce la manifestazione Castelbuono Paese DiVino. Evento, patrocinato dall’assessorato regionale al Turismo, dall’Ars, dall’Istituto regionale della Vite e del Vino, dalla presidenza della Provincia, dall’assessorato provinciale dell’Agricoltura e dal comune di Castelbuono, giunto alla sua quinta edizione.
Un evento insomma entrato a far parte degli appuntamenti fissi del calendario della cittadina. “Con esso si promuove e si valorizza un territorio – prosegue il sindaco -. E’ una manifestazione che di anno in anno si arricchisce. Il progetto delle Vie del Vino di quest’anno, ovvero quello di accoppiare una via del paese ad una cantina, è una novità di grande importanza. Una visibilità che ripaga attraverso l’incremento del turismo. Nelle vesti di ambasciatore nel mondo della nostra terra il vino”. Anche l’assessore Liborio Cucco guarda alla manifestazione con positività: “E’ un evento diventato necessario – afferma – in un panorama dove la concorrenza è spietata. Bisogna saper comunicare e farsi conoscere. Il turismo tra l’altro al quale noi puntiamo è un turismo di nicchia, che guarda alla qualità”. Tanta passione, attenzione, determinazione che portano i loro frutti. Due anni fa il paese di Castelbuono è stato premiato come Miglior Comune Best in Sicily, il premio ideato da Cronache di gusto dedicato alle eccellenze enogastronomiche.
Sandra Pizzurro