Genova, Firenze, Napoli e Palermo: via alla sperimentazione del reddito alimentare con la distribuzione gratuita di cibo invenduto a chi è più in difficoltà.
Lo ha annunciato la viceministro del Lavoro e delle Politiche sociali, Maria Teresa Bellucci, spiegando che è stato infatti pubblicato l’Avviso con tutte le istruzioni per la presentazione di progetti da parte dei Comuni interessati che dovranno pervenire entro il 31 marzo prossimo.
“Un impegno preciso del governo in favore delle persone più povere, grazie al finanziamento del Fondo del reddito alimentare con oltre 5 milioni di euro per la sperimentazione triennale della misura – sottolinea la viceministra -, che costituisce anche un importante messaggio sociale contro lo spreco di cibo.
Quattro le città interessate in questa prima fase, da Nord a Sud. Il “Reddito Alimentare – dice ancora Bellucci – si aggiunge al più ampio Programma nazionale Inclusione e Lotta alla povertà, nell’ambito del nuovo ciclo di programmazione europea 2021-27, che ha destinato al contrasto della deprivazione materiale complessivamente 830 milioni di euro per interventi a favore di persone e famiglie in condizione di povertà assoluta e grave deprivazione materiale”.
“La nuova strategia che stiamo portando avanti potenzia le misure di accompagnamento sociale, così come la capacity building delle organizzazioni del Terzo Settore coinvolte nei processi di governance legati al contrasto della deprivazione materiale. Strumenti concreti e di lunga visione – ha concluso Bellucci – per aiutare le persone a migliorare la propria vita e a uscire dalla condizione di povertà”.