Entrare in un ristorante a Patong Beach, una delle più note località balneari dell’isola di Phuket nella lontana Thailandia, e trovarsi immerso in una piacevole atmosfera italiana, e con una bandiera con la triscele esposta orgogliosamente dal proprietario siciliano, è certamente una sensazione tonificante.
E quanto accade al ristorante Verdi, a opera di Silvio Orlando, 55 anni, trapanese, che lasciata alle spalle la ventennale attività di responsabile vendite per la Sicilia di una delle principali aziende italiane di arredamento per supermercati e ipermercati, ha cambiato vita e da alcuni mesi ha aperto un piccolo locale in una delle strade più popolari di Patong, cittadina famosa per la sua spiaggia e per la vita notturna.
“Questo è il mio posto del cuore – racconta Silvio a Cronache di Gusto-. Per quasi trent’anni periodicamente sono venuto qui, e ne ho osservato l’evoluzione. Amo la sua gente, la loro educazione, il rispetto, la totale assenza di criminalità, la loro vita lontana dallo stress”.
La cucina italiana all’estero spesso riserva sgradite sorprese, è un dato di fatto, e allora Orlando ha puntato tutto su un giovane e talentuoso chef italiano, Davide Galloni, con la madre di origini thailandesi, che dopo aver frequentato le cucine di diversi ristoranti stellati italiani aveva aperto un suo locale a Parigi. Coinvolto da Silvio ha venduto le quote del ristorante parigino al socio e ha scommesso su questa nuova avventura.
La scelta del nome “Verdi”, richiama subito l’italianità e all’interno campeggia sulla parete la strofa “Va pensiero, sull’ali dorate, va ti posa sui clivi, sui colli”.
Sentire la lingua di casa quando si mangia all’estero è sempre piacevole e oltre al proprietario e allo chef anche una delle cameriere thailandesi, Winni, parla perfettamente l’italiano, con accento veneto, avendo vissuto a Verona dall’età di 12 anni.
E allora in cantina solo vini italiani, con qualche etichetta siciliana (Cusumano, Firriato, Baglio del Cristo di Campobello) ma è il menù, di carne e di terra, a sorprendere. La chef ogni giorno sceglie al mercato i prodotti del luogo, che coniuga con la selezione che Silvio Orlando fa delle specialità italiane importate. E a Phuket apprezzano moltissimo.
“Sì, la scelta è ampia, io trovo qui anche il gambero rosso di Mazara del Vallo, che da buon trapanese, non può mancare, come non manca la bottarga di tonno rosso del Mediterraneo, di cui lo chef fa un uso innovativo. A ogni cliente poi offriamo la amuse-bouche, i diversi pani che produciamo noi stessi, il caffè e l’amaro o il limoncello. Sembra un fatto normale in Italia, ma qui i ristoranti li fanno pagare tutti”.
Infatti uno dei piatti che più ci ha colpito – era uno “special” del giorno – sono stati gli spaghetti al nero di seppia fatti in casa, su un letto di carpaccio di capasanta, con sopra una quenelle, sempre di capasanta e una grattugiata della nostra bottarga: un’esplosione di sapori. Ma molto bella anche la loro Norma rivisitata, interessanti i garganelli freschi con il ragù di agnello neozelandese, la tartare di manzo australiano con il rosso d’uovo fritto, crumble di olive nere e salsa di parmigiano, e quella di tonno, con bufala e acqua di pomodoro. Chiusura con la catalana agli agrumi, arancia e limone, o con il tiramisu scomposto, preparato al tavolo. E poi via, a tuffarsi nella vita notturna di Patong beach.
VERDI Italian Restaurant
91/05 Nanai road
Patong, Phuket, Thailandia
Tel.0066 957386474
Aperto 18,00-23,00
Giorno di chiusura: guovedì
Ferie: variabili
Carte di credito: tutte
Posteggio: no