Da sei anni a questa parte, per Ais Lombardia, è tradizione dare inizio alle attività dell’anno con uno appuntamento – Enozioni a Milano – che riscuote l’entusiasmo degli operatori del settore, ma anche, dei numerosi appassionati del buon bere che, così, possono scoprire qualche grande vino che ancora non conoscono. E, quindi, la VI edizione di Enozioni a Milano si terrà dal 26 al 28 gennaio con un programma importante, impegnativo e di ottimo livello vista la possibilità di partecipare a degustazioni imperdibili e a banchi di assaggio di rara ampiezza e ricchezza. La sede scelta per l’evento è The Westin Palace Hotel, ormai location dei più importanti appuntamenti di Ais Lombardia, che aprirà le porte di Enozioni a Milano la sera del 26 gennaio con l’esclusiva cena di gala che accompagnerà il “Premio Enozioni a Milano”, assegnato a tre grandi personalità che hanno saputo comunicare con successo il vino italiano nel mondo e che nel passato ha visto sfilare personalità come i produttori Angela Velenosi, Roberta Ceretto, Elisabetta Foradori, Marilisa Allegrini, Maurizio Zanella; i giornalisti Angela Frenda, Daniele Cernilli, Luciano Ferraro e lo scrittore-sommelier Armando Castagno; Gabriele Gorelli il primo italiano a fregiarsi del titolo di Master of Wine; lo chef Chicco Cerea e il maestro pasticcere Iginio Massari; gli enologi Riccardo Cotarella e Luigi Moio, Luigi Moio. Ai tre vincitori del “Premio Enozioni a Milano” sarà consegnata una scultura realizzata appositamente per questa manifestazione dall’artista toscano Sandro Granucci a tema che cambia ogni anno.
Sabato 27 e domenica 28 gennaio, spazio all’articolato programma di eventi, con diverse masterclass condotte da relatori di grande esperienza e professionalità e due banchi di assaggio che, come da tradizione, sarà un’esperienza entusiasmante, unica e irripetibile.
Questo il programma di sabato 27:
- Ore 14: Blanc de Blancs. L’anima bianca dello champagne. Degustazione con Luisito Perazzo;
- Ore 14,30: SuperTuscan. Il potere di una cifra stilistica, con Artur Vaso;
- Ore 15: Germania e Austria. Gli imperi del riesling. Degustazione guidata da Nicola Bonera;
- Ore 16,30: Bordeaux annata 2015. Il millesimo atteso, con Samuel Cogliati Gorlier;
- Ore 17: Il Piemonte e i volti dei suoi nebbioli, con Armando Castagno;
Questo il programma di domenica 28:
- Ore 14: Champagne scolpiti nella leggenda, degustazione con Nicola Bonera;
- Ore 14,30: Il parametro bordolese del tempo. Degustazione con Luisito Perazzo;
- Ore 15: Borgogna. Desiderio e bellezza, con Armando Castagno;
- Ore 16,30: Château-Chalon. Esemplari (s)colmi di fascino, con Samuel Cogliati Gorlier;
- Ore 17: Il Nuovo Mondo. Il gusto dell’esplorazione nella degustazione. Degustazione con Guido Invernizzi.
BANCHI DI DEGUSTAZIONE
Sabato 27 gennaio, dalle 14:30 alle 19:30, torna il grande banco di degustazione dedicato alle innumerevoli sfaccettature del Belpaese e ai produttori che, lungo tutto lo Stivale, fanno della propria terra vanto ed elezione. In degustazione i vini presentati dalle aziende del Piemonte (Braida Giacomo Bologna, Cogno, Le Piane, Mazzoni, Travaglini, Vajra); della Lombardia (Cantina Tàia, Frecciarossa, Il Molino di Rovescala, La Genisia, La Piotta, La Travaglina, Montonale, Nino Negri, Quaquarini Francesco, Rebollini, Ricchi Tenuta Castello di Grumello); del Veneto (Valdo); del Friuli Venezia Giulia (Lis Neris, I Magredi); della Liguria (Ca’ du Ferrà); dell’Emilia (Marengoni); della Toscana (Banfi, Camigliano, Duemani, Fattoria di Bacchereto, Le Rogaie, Podere Sapaio, Terre a mano); dell’Umbria (Famiglia Cotarella); delle Marche (Stefano Mancinelli, Umani Ronchi); del Lazio (Giovanni Terenzi); della Campania (Cantine Astroni, Fontanavecchia, Marisa Cuomo, Quintodecimo, Tenuta Cavalier Pepe, Villa Matilde Avallone); della Puglia (Conti Zecca, Leone de Castris, Paolo Leo); della Basilicata (Cantine del Notaio); della Sicilia (Baglio del Cristo di Campobello, Duca di Salaparuta, Florio, Rocche della Sala); della Sardegna (Attilio Contini, Dettori, Tenuta La Sabbiosa) e la francese Nicolas Feuillatte.
Domenica 28, il secondo banco di degustazione che avrà come protagonisti le eccellenze lombarde proposte da 1701, Alessio Brandolini, Barone Pizzini, Bellavista, Bosio, Bruno Verdi, Cà del Bosco, Castello Bonomi, Club del Buttafuoco Storico, Conte Vistarino, Convento San Lorenzo, De Toma, Faccoli, Ferghettina, Fratelli Agnes, Guido Berlucchi, Isimbarda, Monsupello, Mosnel, Muratori, Nino Negri, Nove Lune, Pasini San Giovanni, Pietramatta, Poderi San Pietro, Ricci Curbastro, Scuropasso, Silvano Zanetti, Tenute Roveglia, Travaglino, Triacca, Uberti, Villa Franciacorta.