Giornale online di enogastronomia • Direttore Fabrizio Carrera
Olio della settimana

Gariga Ramine 2023 di Su Mulinu

14 Gennaio 2024
L'etichetta del Ramine 2023 L'etichetta del Ramine 2023

Nel cuore della Sardegna, tra le campagne di Nuoro e di Macomer, sorge l’azienda agricola Su Mulinu. Nata nel 2017, questa giovane realtà dell’olivicoltura sarda conta 40 ettari di uliveto dislocati in diverse zone dell’isola: novemila piante, quasi tutte appartenenti a varietà autoctone, accomunate dal fatto di crescere ai piedi della montagna. Habitat ideale per l’olivicoltura, è proprio la vicinanza ai monti a unire le coltivazioni aziendali. Tutti gli uliveti di Su Mulinu crescono, infatti, nella “gariga”, ovvero in mezzo a una vegetazione spontanea molto diffusa nel centro della Sardegna, tipica del clima mediterraneo e capace di infondere ai frutti che crescono in sua prossimità sentori e profumi unici e inconfondibili.

Anima dell’azienda è Giuseppe Angelo Zedda che, ormai sette anni fa, ha deciso di dedicarsi all’olivicoltura fondando l’oleificio e mirando sin da subito alla produzione di oli extravergine di grande qualità. Un impegno appassionato che affonda le radici nei ricordi familiari e nelle esperienze vissute da bambino al fianco del nonno con cui era solito frequentare la campagna dell’entroterra sardo. Un’eredità ideale che costituisce una vera e propria fonte di ispirazione per un lavoro curato nei minimi dettagli: dalla coltivazione fino alla trasformazione presso il frantoio aziendale di ultimissima generazione. A comporre la gamma di oli firmati Su Mulinu, ribattezzati con il nome commerciale di “Gariga”, sono quattro blend (Biologico, Isula, Oro e Ruju) e due monovarietali (Ramine e Birde). Sei extravergine che interpretano il meglio delle varietà sarde – come la Bosana, la Nera di Oliena e il Pibireddu – ma non solo; a queste si aggiunge, infatti, anche una percentuale di Coratina, piantata per un errore agronomico, e oggi inclusa in due dei quattro blend Gariga (Ruju e Oro).

Realizzati presso il frantoio aziendale – con una trasformazione che avviene entro otto ore dalla raccolta e una successiva conservazione a temperatura controllata, che precede l’imbottigliamento sottovuoto – gli oli Gariga vantano una produzione annua di circa centomila litri. Distribuiti in Italia e all’estero in egual misura, possono essere acquistati presso negozi specializzati o sull’e-commerce aziendale. Tra le novità 2024 un’elegante versione in ceramica da collezione che riprende la simbologia nuragica. Tra gli oli della gamma, abbiamo assaggiato per la prima volta per Cronache di Gusto, il “Ramine” della campagna olearia 2023. Ottenuto da sole olive della varietà Nera di Oliena, eccellenza aromatica della Sardegna, si connota alla vista per un color verde brillante limpido. Fruttato intenso (7/10), si tratta di un extravergine dal bouquet molto elegante, caratterizzato da sentori erbacei che si accompagnano a note di pomodoro e di mela. Al palato risulta altrettanto raffinato grazie alla presenza di un amaro leggero (4/10) che ben si mescola a un piccante delicato (5/10), ma comunque evidente. Le sue caratteristiche lo rendono un extravergine particolarmente armonioso e fresco che può abbinarsi facilmente a piatti dai sapori delicati. Si sposa molto bene con ricette di mare, crudi o crostacei, ma anche con formaggi freschi e minestre leggere. Da provare anche con carni bianche o pesce cotto alla brace. Esprime il meglio di sé a crudo.

Su Mulinu Oleificio – Gariga
Zona Artigianale, Lotto 35
Ottana (Nu)
T. 0784 75863
info@gariga.it
www.gariga.it