Natale in casa con tavolata tra parenti oppure in pizzeria all’insegna della semplicità? Capodanno con lustrini e pailettes oppure in fuga verso una meta esotica armati di costume da bagno e crema solare? Tombolata, regali e playlist natalizie o minimalismo? C’è una sfida che va avanti da sempre e che nel periodo delle feste natalizie è spesso al centro del dibattito: quella delle tradizioni contro le nuove tendenze e le mode del momento. Anche a tavola il confronto convive e si fa più vivo che mai con l’avvicinamento delle date clou segnate in rosso sul calendario: da un lato ci sono i creativi sempre pronti a sperimentare, dall’altro i fedeli sostenitori della cucina popolare e tradizionale con le ricette intramontabili di una volta. Perché si sa, certi classici in cucina, come zamponi e cotechini accompagnati dalle lenticchie chiamate a “portar fortuna”, sono irrinunciabili nel periodo delle feste. E la storia ci dice anche che molti personaggi famosi, come il compositore Gioacchino Rossini e lo scrittore francese Émile Zola, ne erano appassionati sostenitori. Il pranzo di Natale e il Cenone di Capodanno sono quindi l’occasione ideale per sbizzarrirsi con sfiziose reinterpretazioni e originali varianti.
Ecco perché Negroni lancia la sfida “tradizionale vs alternativo” con le quattro ricette ideate da Sonia Peronaci, la celebre foodblogger e conduttrice televisiva, che per l’occasione celebra l’anima classica del Gran Cotechino 100% italiano e quella più “rock” dello Stinco di Prosciutto Arrosto alle Erbette. Parole d’ordine: fantasia negli accostamenti, attenzione a forme e colori, giusto mix di semplicità e originalità per stupire gli ospiti. Valorizzano la tradizione con una “forma” alternativa e un gioioso impatto cromatico, per esempio, i Medaglioni di Polenta con lenticchie e Gran Cotechino: “In cucina – raccomanda Sonia Peronaci – dobbiamo pensare non solo a modi diversi e fantasiosi per presentare i prodotti, come il caso dei medaglioni, ma anche agli accostamenti cromatici evitando i colori simili, altrimenti non distingui bene gli ingredienti”.
Strizzano invece l’occhio ad un piatto molto popolare (che piace anche ai bambini) ma con un’incursione insolita gli Gnocchi alla crema di verza e Gran Cotechino: “Tradizionalmente – spiega Sonia Peronaci – gli gnocchi sono preparati in modo molto semplice con burro e salvia, con il sugo di pomodoro oppure con il ragù. Io cerco sempre di suggerire idee che consentano di utilizzare ingredienti in modo diverso o nuovo rispetto ai soliti e noti accostamenti. In questo caso la crema di verza e il cotechino stanno molto bene insieme e può essere un abbinamento innovativo”.
Nella sfida tra “tradizionale vs alternativo” perché non scegliere un prodotto perfetto non solo per le feste di fine anno, come lo Stinco di Prosciutto Arrosto alle Erbette? Se è vero che le patate sono un evergreen a tavola, la ricetta d’autore di Sonia Peronaci, Patata ripiena di Stinco di Prosciutto Arrosto alle Erbette sfilacciato con salsa alla birra, rimane nella comfort zone della tradizione ma aggiunge quel tocco gourmet per rendere ancora più speciale, per esempio, una cena tra amici: “Le patate piacciono molto, in tutti i modi e tutte le forme – dichiara Sonia Peronaci -, ma con questa ricetta, non così difficile da realizzare, basta scavarle e riempirle con la carne sfilacciata per portare una ventata di allegria sul piatto”.
Chic e insolitamente creativo è invece il Raviolone al brasato di Stinco di Prosciutto Arrosto alle Erbette su vellutata di patate e fondo bruno: “Un’idea molto elegante che per Natale può piacere tantissimo, perché consente di utilizzare lo stinco in un modo alternativo e nel segno della fantasia”.