Pronta a nascere una fondazione, con l’Isola capofila. Venerdì 29 aprile a Palermo, a Villa Malfitano, un incontro
«La Sicilia ha tutti i diritti storici, culturali ed enograstronomici per essere al centro della proposta di costituzione di una Fondazione per la Dieta Mediterranea nell'Isola».
Lo afferma Elio D'Antrassi (nella foto), riferendosi al convegno che si terrà il prossimo 29 aprile a Palermo, a Villa Malfitano, organizzato dall'Assessorato regionale alle Risorse agricole e alimentari per elaborare questa iniziativa.
La Sicilia, infatti, è la regione capofila della “dieta mediterranea”, un modello nutrizionale che si basa su quelli alimentari tradizionali dei paesi europei del bacino mediterraneo e che è stato recentemente dichiarato dall'Unesco “patrimonio mondiale immateriale dell'umanità”. «Si tratta – aggiunge D'Antrassi – di un patrimonio da salvare, in linea con le aspirazioni dei consumatori di tutto il mondo. Ecco il perchè della Fondazione».
L'assessorato ha predisposto un apposito statuto costitutivo, articolato e completo di ogni dettaglio.
Il progetto prevede un vero e proprio «centro studi capace di ospitare e incrementare la conoscenza» sulla dieta mediterranea e dei suoi effetti salutari sulla longevità della popolazione; di promuovere la valorizzazione dell'ambiente e del territorio dove si pratica la coltura dei prodotti tipici e di creare una banca dati degli stessi prodotti tradizionali. Non solo. L'iniziativa darà spazio anche alla formazione con l'organizzazione di master, corsi per la preparazione di tecnici, imprenditori e manager agro-alimentari. Ed ancora, «verrà dato ampio spazio al marketing e sarà previsto lo svolgimento di attività promozionali all'estero», aggiunge D'Antrassi. Tra le attività in programma, ad esempio, ci sarà la pubblicazione di una rivista internazionale sul settore e il lancio di un marchio di qualità della dieta mediterranea. «La Fondazione godrà, inoltre, dell'alto patronato della Regione Sicilia; mentre la Presidenza avrà la delega per la politica estera» sottolinea l'assessore. Infine, ogni due anni, verrà allestita una Fiera internazionale in Sicilia dei prodotti della dieta mediterranea, con la partecipazione delle regioni d'Italia e dei Paesi del bacino del Mediterraneo.
Federica Cortegiani